Nuova proroga Naspi nel Sostegni bis: chi ne ha diritto e fino a quando

Tra le nuove misure approvate con il decreto Sostegni bis anche la nuova proroga Naspi senza riduzione progressiva

Il Consiglio dei Ministri riunitosi giovedì 20 maggio 2021 a Palazzo Chigi, su proposta del Presidente Mario Draghi e del Ministro dell’Economia e delle Finanze Daniele Franco, ha annunciato nuove misure urgenti connesse all’emergenza Covid in Italia che,  con l’approvazione del decreto Sostegni bis, puntano al supporto di imprese, lavoro, giovani, salute e servizi territoriali. Tra questi interventi vi è anche la proroga Naspi, che ha come obiettivo quello di tutelare lavoratrici e lavoratori, persone in difficoltà economica e famiglie nella fase di uscita dalla crisi pandemica.

In questa ottica, il decreto ha previsto il blocco alla progressiva riduzione dell’indennità prevista con la Naspi ma anche:

  • quattro ulteriori mensilità per il reddito di emergenza (REM);
  • una nuova indennità una tantum per i lavoratori stagionali, del turismo e dello sport che avevano già beneficiato della stessa misura prevista con il decreto “sostegni”;
  • l’estensione al 2021 del contratto di espansione per le imprese con almeno 100 dipendenti e nuove risorse per i contratti di solidarietà;
    l’introduzione del contratto di rioccupazione, volto a incentivare l’inserimento dei lavoratori disoccupati nel mercato del lavoro;
  • l’istituzione di un fondo da 500 milioni di euro per l’adozione di misure urgenti a sostegno delle famiglie vulnerabili.

Proroga Naspi senza riduzione progressiva: cosa prevede il decreto Sostegni bis

Per il pacchetto “lavoro e politiche sociali” inserito nel dl Sostegni bis sono stati stanziati dal Governo Draghi circa 4,2 miliardi di euro, destinati – come accennato sopra – ad aiutare i lavoratori che, durante o a causa dell’emergenza Covid in Italia, sono rimasti senza lavoro e/o non sono riusciti più a trovare un impiego.

Tra le misure inserite nel nuovo decreto, come ha annunciato il ministro Orlando il 20 maggio in conferenza stampa, ci sarà anche “il prolungamento della Naspi” che “fino alla fine dell’anno non avrà il dècalage”. Questo vuol dire, in pratica, che la Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego dopo il quattro mese di fruizione verrà erogata senza riduzione progressiva mensile del 3%. Di conseguenza, i disoccupati che stanno percependo l’indennità di disoccupazione Naspi nel 2021, per tutto l’anno, continueranno a ricevere gli importi spettanti in assenza di tagli e/o decurtazioni.

Naspi 2021, tempi e scadenze delle proroga

Il decreto Sostegni bis non ha, di fatto, cambiato le regole relative alla percezione della Naspi e ai suoi importi in maniera irreversibile. La sospensione della riduzione progressiva dell’indennità a partire dal quarto mese di fruizione, infatti, vale solo per il 2021 (dall’entra in vigore del decreto legge al 31 dicembre 2021).

Dal primo gennaio 2022, come è stato spiegato, alle prestazioni ancora in corso si applicherà la riduzione corrispondente ai mesi di sospensione trascorsi.