Con l’attacco della Russia nei confronti dell’Ucraina iniziato lo scorso 24 febbraio, anche l’economia ha subito forti e repentini cambiamenti. Dopo la caduta del valore del rublo, le numerose sanzioni da parte dell’Unione Europea – e non solo – nei confronti della Russia, lunedì 7 marzo Zelensky ha richiesto alla comunità internazionale di procedere al blocco dell’importazione del petrolio dalla Russia.
In questo scenario a venire profondamente toccati dal conflitto sono anche i traffici commerciali. Si tratta di un aspetto che riguarda da vicino l’Italia che da anni conta su un importante flusso di esportazioni verso la Russia.
Ma quanto vale l’export italiano e come si è evoluto nel corso del tempo?
Nel 2020 l’export italiano in Russia oltre i 7 miliardi
Nel 2020 il dato dell’export dell’Italia nei confronti della Russia ha superato i 7 miliardi di euro, segnando un valore complessivo di 7.075.578.928 euro. Questo risultato è significativo anche perché in un anno segnato dalla pandemia è di oltre il 5% in più rispetto ad esempio a quello del 2016 quando le esportazioni italiane in Russia si erano “fermate” a 6.690.463.947 euro.
Il dato del 2020 è comunque distante da quello registrato nel 2013, l’anno migliore per l’export italiano verso la Russia da quando è entrato in vigore l’euro. In quell’anno il valore delle merci esportate è stato addirittura di 10.771.687.585 euro.
Il 2013 ha comunque segnato un picco che poi non si è più ripetuto. Anche a causa della forte crisi del debito che ha colpito l’Italia negli anni successivi, già nel 2014 il valore era tornato a scendere sotto i 10 miliardi e nel 2015 il dato delle esportazioni verso la Russia era di poco superiore ai 7 miliardi di euro.
Macchinari, abbigliamento e prodotti chimici: il podio dell’export italiano in Russia
Ma quali sono le merci che l’Italia esporta di più in Russia? Nel 2020 sono stati i macchinari e le apparecchiature. Nel 2019 il valore dell’export di questi prodotti era stato pari a 2 miliardi e 200 milioni di euro. Nel 2020 il dato è stato invece leggermente inferiore: 1 miliardo e 959 milioni di euro.
Al secondo posto tra le merci più esportate ci sono gli articoli di abbigliamento, anche in pelle e in pelliccia, che nel 2020 raggiungono un volume di 757 milioni di euro. A seguire figurano i prodotti chimici con 571 milioni di euro.
In generale, sono moltissimi i prodotti che vengono esportati dall’Italia alla Russia, nei più diversi settori, come quello dei mobili che per esempio vale 300 milioni di euro.