Le ultime novità sull’uscita dell’atteso bando per il personale ATA nelle scuole, cioè il personale non-docente: amministrativi e bidelli ma anche tecnici, cuochi, guardarobieri… parlano di un ulteriore rinvio. Il 2017 è un anno particolare per tutti quelli che aspirano a lavorare nella scuola italiana come personale A.T.A. Per potere essere inseriti nelle graduatorie (per soli titoli: basta un qualsiasi diploma) e quindi iniziare con le supplenze per poi sperare di essere stabilizzati, bisogna presentare la propria domanda di iscrizione nella terza fascia che può avvenire solo ogni 3 anni.
L’ultimo bando è stato pubblicato nel 2014 e quindi il prossimo deve uscire quest’anno. Tre anni fa il bando fu pubblicato a settembre. Questa volta si pensava che si potesse anticipare la data per non accavallarsi con l’inizio dell’attività didattica. Nell’incontro tra sindacati e ministero, tenutosi prima dell’estate, si era arrivati ad un accordo di massima per la pubblicazione del bando a fine agosto come avevamo annunciato anche noi in un precedente articolo.
Purtroppo però fine agosto è arrivato e il bando ancora no. In queste ultime ore alcuni sindacati hanno parlato di uno slittamento a fine settembre. La macchina burocratica è complessa anche perché si pensa che saranno moltissimi a partecipare e, se dovesse sfuggirvi di presentare la domanda quest’anno dovreste aspettarne altri tre, anni in cui vi sarebbe preclusa qualsiasi possibilità di entrare nel mondo della scuola come personale non docente.
Quando verrà pubblicato il bando, la domanda potrà essere presentata entro trenta giorni a 30 istituti scolastici di una sola provincia italiana a scelta del candidato. Anche sulla modalità di presentazione della domanda ci sono state alcune richieste di modifica.
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