Pensione Inps: come verificare contributi e pensione online

Con internet e il sito Inps, sarà facilissimo verificare i contributi della pensione

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Alessandra Di Bartolomeo

Giornalista di economia

Giornalista esperta di risparmio, ha maturato una vasta esperienza nella divulgazione di questioni economiche.

Il mondo di internet ci offre incredibili opportunità e una di queste è quella di poter effettuare delle previsioni sulla futura pensione collegandosi al sito dell’INPS.

Il servizio è attivo dal 2015, esattamente da quando il presidente dell’Istituto nazionale della previdenza sociale, Tito Boeri, ha presentato il progetto #lamiapensione focalizzato sul passaggio del sistema previdenziale italiano da un modello retributivo a uno contributivo.

Esso fornisce informazioni essenziali per consentire scelte consapevoli anche ai giovani sotto i quarant’anni e ai lavoratori sotto i cinquant’anni appartenenti al Fondo Lavoratori Dipendenti, alla Gestione Separata, commercianti, artigiani e coltivatori diretti. Offre inoltre proiezioni e informazioni sulla propria pensione, permettendo di valutare gli impatti di cambiamenti nella carriera, come periodi di disoccupazione o variazioni salariali, e di comprendere quando sarà possibile andare in pensione. Ecco maggiori dettagli in merito e come utilizzare il servizio.

L’importanza di comprendere le risorse disponibili al momento della pensione INPS

Tito Boeri ha spiegato che l’accesso online fornisce informazioni cruciali per compiere scelte informate e comprendere quali sono le proprie risorse disponibili al momento della pensione.

Ha inoltre evidenziato che il servizio sarebbe stato esteso ai dipendenti pubblici e ai contribuenti di tutte le gestioni speciali. Ha sottolineato poi l’importanza di comprendere che i contributi previdenziali non sono tasse, ma una forma di risparmio. Rappresentano, infatti, un modo per garantire standard di vita adeguati nel periodo post-lavorativo, contribuendo immediatamente al sostegno delle pensioni future.

Pensione INPS: quali servizi si hanno grazie al simulatore

Il simulatore INPS offre una serie di servizi utili per gli utenti che desiderano ottenere informazioni dettagliate sulla propria situazione previdenziale e pianificare la propria futura pensione. Dopo aver effettuato l’accesso, l’utente può:
Visionare i contributi: il simulatore permette infatti di verificare quelli previdenziali versati fino a quel momento, offrendo una panoramica dettagliata della storia contributiva dell’utente.
Comunicare i contributi mancanti: è possibile accedere al servizio di segnalazione contributiva per comunicare all’INPS eventuali periodi di contribuzione mancanti, garantendo così una registrazione accurata dei contributi versati.
• Scoprire la data di maturazione del diritto alla pensione: l’utente può ottenere informazioni sulla data in cui maturerà il diritto alla pensione di vecchiaia o anticipata. In questo modo si avrà una pianificazione accurata del proprio percorso previdenziale.
Calcolare l’importo della pensione “a moneta costante”: il simulatore permetterà infatti di calcolare l’importo della pensione senza considerare l’andamento dell’inflazione. In questo modo si otterrà una stima accurata e costante.
• Ricevere una stima del rapporto tra la prima rata di pensione e l’ultimo stipendio: il simulatore fornirà una stima del tasso di sostituzione, ovvero il rapporto tra la prima rata di pensione e l’ultimo stipendio per consentire una valutazione del livello di sostegno finanziario offerto dalla pensione rispetto al reddito pre-pensionamento.

Come accedere ai servizi per controllare la pensione INPS e i contributi

Il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) consente l’accesso ai servizi online della Pubblica Amministrazione e di soggetti privati con un’unica Identità Digitale. Per ottenere lo SPID, bisogna essere maggiorenni, residenti in Italia o all’estero, e possedere documenti di identità validi. Il processo di ottenimento prevede la scelta di un Identity Provider, la registrazione online con dati anagrafici e la creazione di credenziali SPID, seguita dal riconoscimento. Gli Identity Provider offrono diverse modalità di registrazione, gratuite o a pagamento, con livelli di sicurezza variabili. È importante scegliere in base alle proprie esigenze e al livello di sicurezza desiderato. La registrazione SPID è consigliata per agevolare l’accesso ai servizi online in modo sicuro ed efficiente.

Inoltre è è possibile utilizzare la Carta di Identità Elettronica (CIE) per accedere all’Area My INPS e ai servizi online. La CIE può essere richiesta al proprio Comune di residenza e richiede l’uso di uno smartphone per l’autenticazione. Con la CIE, è possibile accedere ai servizi INPS tramite l’App INPS Mobile o il portale desktop, attivando la CIE con l’App CIE ID del Poligrafico dello Stato. Le istruzioni dettagliate sono disponibili nel Tutorial sul sito ufficiale dell’INPS.

E ancora con la Tessera Sanitaria – Carta Nazionale dei Servizi (TS-CNS) che è emessa dall’Agenzia delle Entrate e inviata automaticamente ai nuovi nati dopo l’attribuzione del Codice Fiscale da parte dei Comuni o dell’Agenzia delle Entrate. Per utilizzarla come Carta Nazionale dei Servizi (CNS), è necessario recarsi presso un ufficio della propria Regione per ottenere il Personal Identification Number (PIN).

Il funzionamento odierno

Ad oggi, collegandosi alla pagina dell’Inps si può consultare l’Estratto conto contributivo che elenca tutti i contributi versati dal lavoratore, suddividendoli per gestione di appartenenza. È rivolto a chi desidera verificare la correttezza dei  contributi autonomamente versati o dai datori di lavoro, consentendo di segnalare eventuali discrepanze all’INPS. Il lavoratore può consultare l’Estratto conto online attraverso il servizio dedicato, dove troverà i dati anagrafici, i versamenti previdenziali, la retribuzione, e altri dettagli.

Inoltre, il servizio permette ai lavoratori dipendenti privati di visualizzare e stampare la propria posizione retributiva dal 2005 ad oggi. È possibile accedere al servizio tramite credenziali online o richiedere l’Estratto conto contributivo tramite contact center o enti di patronato. Ricordiamo che il numero verde da digitare da rete fissa è l’803164 mentre quello da cellulare è lo 06-164164 con costo della chiamata in base alle tariffe applicate dall’operatore di appartenenza.

I contributi sono suddivisi in base alle gestioni, come l’Assicurazione Generale Obbligatoria (AGO) o la Gestione Separata. L’accesso, come detto, avviene mediante autenticazione ovvero con SPID, CIE, CNS e IDAS. Dal 1° ottobre 2021, infatti, non è più consentito l’accesso ai servizi Inps con il Pin. C’è però un’eccezione che riguarda i cittadini residenti all’estero che non hanno un documento di riconoscimento italiano.