Come disdire la polizza auto prima della scadenza

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Redazione

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Chi ha una macchina spesso si chiede come funziona in caso di disdetta dell’assicurazione auto. Spesso, soprattutto con il proliferare di offerte da parte dei gruppi, capita di trovarsi davanti a occasioni molto convenienti e di voler stipulare un contratto con una società assicurativa diversa dalla propria. Disdire l’assicurazione auto è un diritto legittimo dell’intestatario, ma vanno rispettate alcune regole, altrimenti si può andare incontro al pagamento di una penale. Andiamo a vedere come funziona.

Che cos’è l’assicurazione auto

Prima di andare a vedere come disdire l’assicurazione auto, andiamo a vedere di cosa si tratta e perché è importante possederne una. Chi ha una macchina non può prescindere anche dalla RCA, ossia l’assicurazione per la responsabilità civile degli autoveicoli. Girare senza è reato, non è possibile guidare una vettura se questa non è stata legalmente assicurata. Il motivo è essenzialmente uno, ma fondamentale: la sicurezza di chi sta alla guida e di chi gli sta intorno. Per i pedoni, gli altri automobilisti, ma anche le strutture fisiche, che possono essere danneggiate in caso d’incidente. Nell’eventualità di un sinistro, infatti, l’assicurazione è necessaria: è questa che permette di risarcire i danni in un incidente, ed è per questo che non si può circolare senza. Nel caso le forze dell’ordine dovessero fermare un veicolo e dai controlli risultasse che non sia assicurato, la persona alla guida della vettura potrebbe essere denunciata. Senza contare il pagamento della multa salata cui si andrebbe incontro e il sequestro del veicolo.

Quando si stipula un’assicurazione auto, infatti, insieme al venditore si stabilisce pure un massimale, entro il quale vengono riparati i danni causati alle altre vetture in caso di incidente. Diverse sono le polizze aggiuntive come la Kasko: la disdetta di queste va fatta a parte, altrimenti si rinnovano in automatico allo scadere del contratto.

Quanto dura un’assicurazione auto

L’assicurazione dell’auto dura dodici mesi. Fino a qualche anno fa, allo scadere del contratto c’era il rinnovo automatico con la stessa compagnia con la quale si era sottoscritto l’accordo precedente. Questo voleva dire che se una persona decideva di dare la disdetta della polizza, doveva ricordarsi della scadenza e muoversi prima. Doveva scegliere un’altra compagnia e fare un altro contratto, e darne ovviamente comunicazione a quella precedente. Se dimenticava di farlo, l’assicurazione si rinnovava in automatico. E a quel punto disdire la polizza diventava un problema.

Ora le cose sono diverse. Allo scadere dei dodici mesi scade anche l’assicurazione della macchina, e si è liberi di cambiare sottoscrivendo un accordo con un’altra società. I motivi possono essere diversi, e non bisogna darne conto all’azienda precedente. Che, non è escluso, è possibile faccia un’offerta migliore al fine di non perdere il proprio cliente. Quest’ultima è una strategia adottata da molte società adesso che il libero mercato domina l’economia. Le offerte sono moltissime, le società assicurative altrettante: e se un tempo la scelta era tra poche, oggi si ha un ventaglio di possibilità estremamente ampio. Cosa che permette al consumatore di risparmiare e scegliere la soluzione più adatta alle proprie esigenze.

In quali casi si disdice una polizza auto

Quando si dà in genere la disdetta della polizza auto? I casi possono essere diversi e sono:

  • la vendita del veicolo
  • il furto del veicolo
  • l’incendio del veicolo
  • un’assicurazione più conveniente rispetto alla precedente

Si tratta di motivi legittimi, ma ognuno di loro porta poi a modalità di disdetta dell’assicurazione differenti. Nel caso dei primi tre (vendita, furto, incendio) si può recedere dall’assicurazione auto anche prima della scadenza annuale senza dover pagare nessuna penale. Basta darne comunicazione alla compagnia e la polizza sarà estinta. Nel caso in cui si voglia cambiare semplicemente perché è stata trovata un’offerta migliore prima dello scadere dei dodici mesi, allora bisognerà pagare una penale. Ecco perché, in queste situazioni, il consiglio è di aspettare sempre che passi il tempo necessario al fine di non incorrere in sanzioni.

Come disdire una polizza auto

Per dare la disdetta dell’assicurazione auto in realtà non bisogna fare nulla. Basta aspettare i dodici mesi dalla stipulazione del contratto, e si è poi liberi di sottoscrivere una polizza con la compagnia che si preferisce e optare per una soluzione più conveniente. In questo caso non ci sono ovviamente costi aggiuntivi né bisogna pagare una penale: decidere di cambiare assicurazione, come detto, è una scelta perfettamente legittima. Con il libero mercato le compagnie sanno perfettamente che la concorrenza è spietata e cercheranno di puntare alla migliore offerta possibile per avere nuovi clienti nel proprio entourage. Motivo per cui è bene ogni anno controllare le varie polizze auto proposte dalle società e capire se vale la pena cambiare o meno. Diverso il discorso delle altre polizze come la Kasko, che invece si rinnovano ancora in automatico e bisogna fermarle prima dello scadere dei dodici mesi.

Come disdire una polizza auto prima della scadenza annuale

C’è però chi è interessato a sapere se è possibile dare la disdetta dell’assicurazione auto prima della scadenza annuale. Si tratta di una possibilità chiaramente permessa al cliente, nessuno è vincolato a stare con una compagnia in modo forzato. In questo caso però, si paga una penale: si parla infatti non di “disdetta” in situazioni del genere, ma di “recesso dell’assicurazione auto”, ossia uno scioglimento prima del tempo del contratto che comporta una penale. Questa non va pagata solo in caso di vendita del veicolo, di furto o incendio dello stesso. Oppure nel caso di comportamento scorretto della compagnia assicurativa, come ad esempio l’aumento del premio. In questi contesti si può decidere di annullare la polizza della macchina senza dover pagare la penale.

Per cambiare assicurazione basta firmare con la nuova compagnia assicurativa. L’attestato di rischio elettronico, ossia il documento che riporta il numero dei sinistri denunciati negli ultimi cinque anni assicurativi da chi abbia sottoscritto una polizza di assicurazione, viene acquisito direttamente dalla compagnia tramite una banca dati online che viene messa a disposizione delle società proprio per fronteggiare queste situazioni.

Insomma, disdire un’assicurazione auto non è difficile. Con l’avvento di internet si sono creati degli automatismi che hanno consentito di snellire le pratiche burocratiche e di lavorare molto più velocemente su passaggi che un tempo avrebbero richiesto mesi, decine di documenti e molto tempo da dedicare. Oggi non è più così: basta firmare con la nuova compagnia, e tutto il resto viene fatto automaticamente grazie alle banche dati che vengono create appositamente per registrare la situazione di un soggetto specifico. Ovviamente diverso è il caso dell’annullamento della polizza auto prima dello scadere dell’anno, dato che andrà data comunicazione del furto, dell’incendio o della vendita del veicolo alla compagnia, che altrimenti non potrebbe venire a saperlo.

Assicurazione auto, il diritto al ripensamento

Come riportato in precedenza, l’avvento di internet ha cambiato drasticamente non solo il mondo in generale, ma anche l’economia e il funzionamento delle varie società, in questo caso assicurative. Cosa vuol dire? Che se prima sul mercato c’erano poche compagnie conosciute da tutta Italia, con l’avvento del World Wide Web e della libera concorrenza queste sono proliferate. Anche nel caso di società piccole e poco conosciute, difficilmente si potrà andare incontro a truffe, proprio per i motivi di cui parlavamo prima. Internet è un luogo molto vasto, ma ci vogliono pochi minuti per capire se una compagnia è meritevole di fiducia o meno.

La maggior parte delle assicurazioni oggi si stipula online. Raramente si va di persona negli uffici per valutare le offerte: il tempo a disposizione delle persone non è mai molto, e Internet aiuta a fare economia anche del proprio tempo libero. Invece di andare in giro per le città, anche con condizioni meteo avverse, per parlare con le varie società assicurative, oggi è possibile aprire il pc, il tablet e il cellulare per vagliare le diverse offerte e scegliere l’assicurazione auto giusta per le proprie esigenze. Si tratta di una nuova modalità di vendita ormai adottata non solo dai grandi e-commerce, ma anche dalle società più piccole. L’online è una delle frontiere del progresso: ed è molto più probabile che una persona stipuli una polizza online che vada in giro per uffici spendendo ore del proprio tempo che potrebbe dedicare ad altro.

Capita però che online si possano fare degli errori. E scegliere un’assicurazione auto che poi si scopre non andare bene per le proprie esigenze. In questi casi la legge offre la possibilità, entro quattordici giorni dalla data di ricezione dei documenti assicurativi, di ripensarci e cancellare la polizza. Affinché questo avvenga bisogna informare ovviamente la compagnia con la quale si è stipulato il contratto, inviare una raccomandata in cui si informa che non si sono verificati incidenti nell’arco di due settimane, e restituire i documenti assicurativi originali tramite raccomandata. Affinché si possa esercitare il diritto di ripensamento, la polizza auto stipulata non deve essere inferiore ai sei mesi. Altrimenti, come nel caso della disdetta di un’assicurazione con scadenza annuale, si va incontro al pagamento di una penale.