La Partita Iva è un insieme di numeri, disposti in sequenza, che identifica un imprenditore.
Ogni soggetto fiscale, all’interno della Comunità Europea, è individuabile in base al numero della partita Iva. Questa è costituita dalla sigla dello Stato membro di appartenenza (per esempio, DE contraddistingue la Germania, IT l’Italia, ES la Spagna) e da un gruppo di caratteri alfanumerici che variano da Paese a Paese. Il controllo delle partite iva comunitarie è effettuabile sul web, collegandosi ad appositi siti internet.
Il controllo online della partita iva consente a tutti gli operatori economici che partecipano a scambi intracomunitari di verificare la validità della stessa. Tale accertamento è affidabile perché il sito web in cui è immesso il numero della partita iva si collega ai differenti sistemi fiscali degli Stati comunitari.
In particolare, le agenzie fiscali dei singoli Paesi dell’Unione Europea mettono a disposizione le informazioni salvate nelle loro banche dati. Ciò agevola il controllo online della validità di una numerazione di partita iva, perché il sito preleva i dati da fonti attendibili ed affidabili. In pochi semplici passi, è possibile controllare online una partita iva comunitaria.
Per fare ciò, occorre, innanzitutto, collegarsi al sito web “Controllo delle partite ive comunitarie” (https://www1.agenziaentrate.gov.it/servizi/vies/vies.htm), scegliere lo Stato membro di interesse, immettere il numero di partita iva e cliccare il tasto “invia”. Il numero immesso deve corrispondere a una sequenza di caratteri alfanumerici, che non devono essere divisi da nessuno spazio e/o punteggiatura.
L’esito del controllo può essere vario. La dicitura “codice iva valido” indica che il numero di partita iva è corretto ed identifica un soggetto abilitato ad effettuare scambi intracomunitari. La diversa indicazione “codice iva non valido/non corretto” avverte, invece, che la partita iva non è valida, perché non esistente nelle banche dati nazionali o è stata immessa non correttamente.
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