Se continuamente disturbati da chiamate e sms da parte degli operatori, per schivare i tentativi di propinarci le offerte più disparate, anche per tornare indietro alla vecchia compagnia, la soluzione esiste ed è più semplice di quanto si pensi. Basta cercarla nei siti corrispondenti dei gestori.
Telefonia, come evitare sms e telefonate fastidiose degli operatori: le soluzioni
È infatti dai portali on-line che gli abbonati possono gestire direttamente dalla propria sezione personale i consensi. Per gli ex clienti rimane la possibilità di mandare una mail all’indirizzo dedicato, spesso introvabile e fino ad oggi fornito da pochi operatori. Anche se comunque impegnativo, adesso modificare il proprio permesso a ricevere offerte dalle compagnie telefoniche è fattibile.
Le soluzioni possono essere diverse. Il metodo forse più diretto rimane telefonare all’operatore e revocare il proprio consenso. L’alternativa è andare nella sezione privacy o consensi marketing riservata ad ogni utente e disabilitare l’autorizzazione a ricevere queste comunicazioni.
Telefonia, come evitare sms e telefonate fastidiose degli operatori: la sezione consensi
Sulla propria pagina personale si troveranno alcune voci riguardanti le diverse autorizzazioni e probabilmente tutte attive. Anche se non si ricorda di aver mai accettato questo tipo di richiesta, è possibile che lo abbia fatto per noi il negoziante al momento della consegna della sim.
Ogni gestore presenta la propria disposizione. Sul portale di Tim, ad esempio, appariranno quattro opzioni:
- Invio di materiale pubblicitario, vendita diretta, ricerche di mercato di Tim. Profilazione individuale (delle nostre abitudini).
- Invio di materiale pubblicitario di partner di Tim.
- “Comunicazione dei dati personali alle Società del Gruppo TIM ed alle Società Partecipate, che li tratteranno per proprie finalità di marketing, con modalità automatizzate di contatto”.
- Consensi diversi per attività solo apparentemente simili tra loro.
Telefonia, come evitare sms e telefonate fastidiose degli operatori: le procedure per gli ex clienti
Per coloro che hanno cambiato compagnia e quindi non hanno più la possibilità di accedere alla propria sezione riservata, non resta che mandare una mail.
Per quanto riguarda ancora Tim la casella da contattare è richiestaprivacy@telecomitalia.it. Questo è il solo operatore che per ritirare il proprio consenso richiede di indicare, oltre al numero telefonico, anche “il Codice Fiscale, allegando una copia del documento di identità valido del titolare della linea telefonica interessata”.
Per contattare Vodafone è necessario scrivere all’indirizzo info.privacy@mail.vodafone.it. Mentre Wind3 mette a disposizione le e-mail ServizioClienti159@pec.windtre.it oppure DataProtectionOfficer@windtre.it e che poi ci metterà 20 giorni per ottemperare.
Più complicata la procedura con Fastweb: se non si è mai stati clienti e si ricevono contatti commerciali da parte di Fastweb si può esercitare il diritto di opposizione compilando un modulo online, oppure inviando una mail all’indirizzo privacy@fastweb.it indicando nome, cognome, codice fiscale e numero di telefono sul quale si è stati contattati.
Nel caso invece di ex cliente Fastweb si possono esercitare i diritti di cancellazione o di portabilità dei tuoi dati personali potrai farlo compilando un altro modulo online.