Pfizer, vaccino efficace per gli adolescenti: parte la sperimentazione sui più piccoli

Dopo l'annuncio dell'efficacia del preparato anti-Covid nella fascia d'età 12-15 la multinazionale sta avviando i test clinici per i bambini dai 2 ai 5 anni

Le case farmaceutiche Pfizer e BioNTech si stanno muovendo sempre più nella direzione dello sviluppo del vaccino anti-Covid anche per i minori di 16 anni. La multinazionale del Big Pharma ha annunciato che il suo vaccino è efficace al 100% nella fascia d’età tra i 12 e i 15 anni e che avvierà presto la sperimentazione anche sui bambini dai 2 ai 5 anni.

Pfizer, vaccino efficace per gli adolescenti: l’annuncio

I test sulla categoria 12-15 anni eseguiti da Pfizer e BioNTech hanno interessato 2.260 adolescenti negli Stati Uniti e, come comunicato dalle due aziende in comunicato congiunto, hanno dimostrato come il vaccino sia “efficace del 100% nel prevenire la malattia sintomatica, emerge dal trial, e ha innescato una risposta immunitaria anche più robusta di quella vista nei giovani adulti.”

Visti i risultati promettenti il prossimo passo sarà la richiesta alle autorità regolatrici l’approvazione del farmaco per gli adolescenti, in particolare nelle prossime settimane la Food and Drug Administration americana sarà chiamata in causa per valutare i dati raccolti.

“Sappiamo che la corsa di Covid continua e che potremmo dover ottimizzare ulteriormente i vaccini. Riguardo alle varianti, le ricerche continuano. Abbiamo letto della comunicazione del presidente dei virologi italiani, Arnaldo Caruso, secondo cui il vaccino è in grado di neutralizzare tutte le varianti” ha dichiarato Paivi Kerkola, presidente e amministratore delegato di Pfizer

“È quello che stiamo leggendo anche da ricerche indipendenti, ma le nostre ricerche continuano. Anche se non abbiamo evidenze che le varianti circolanti esitino in una perdita di protezione da parte del nostro vaccino, vogliamo essere pronti per diversi scenari” ha assicurato Kerkola.

Pfizer, vaccino efficace per gli adolescenti: la sperimentazione sui più piccoli

La mancanza di test clinici sui minorenni ha costituito finora un ostacolo per il conseguimento dell’immunizzazione nella totalità della popolazione e l’interruzione della trasmissione del contagio del Covid-19.

Alla luce degli ultimi studi che dimostrerebbero come i vaccini abbiano un ruolo non solo nell’evitare la malattia ma anche nel blocco della diffusione del coronavirus, la somministrazione diventa decisiva per tutte le fasce d’età.

La Pfizer-BioNTech ha comunicato nelle stesse ore anche l’inizio dello studio clinico del vaccino anche sui più piccoli tra i due e i cinque anni d’età. Inoltre è già partita la sperimentazione del vaccino nei bambini dai sei mesi agli 11 anni d’età, per valutarne la sicurezza, la tollerabilità e l’immunogenicità.

Pfizer, vaccino efficace per gli adolescenti: l’annuncio di Israele

A seguito dell’annuncio di Pfizer-BioNTech Israele, Paese tra i più avanti nella campagna vaccinale contro il Covid-19, programma di somministrare il vaccino ai giovani di età compresa tra 12 e 15 anni appena arriverà l’approvazione della Food and Drug Administration.

Lo ha dichiarato sui social il ministro israeliano della Salute, Yuli Edelstein: “L’annuncio della Pfizer è una notizia fantastica – ha scritto Edelstein. Ora non resta altro da fare che una rapida approvazione di più acquisti di vaccini (da parte di Israele, ndr), così da poter essere pronti a vaccinare immediatamente dopo l’approvazione della Fda“.