Johnson & Johnson, creme solari ritirate dal mercato: contengono un cancerogeno

La società produttrice del vaccino anti Covid di Janssen ha disposto il ritiro di cinque filtri solari spray perché contaminati dal benzene, una sostanza che causa tumori negli esseri umani

L’azienda Johnson & Jonson sta richiamando dal mercato tutti i lotti di cinque prodotti perché, dopo un’attenta perizia interna, sono emerse tracce di una sostanza cancerogena. La Fda americana ha invitato chi ha acquistato le creme solari delle due linee a non utilizzarle. Il richiamo riguarda il solo mercato statunitense, ma è bene controllare i prodotti acquistati online perché potrebbero essere importanti proprio dagli Usa.

Le creme solari di Johnson & Johnson contaminate appartengono alle linee Neutrogena e Aveeno, e sono tutte spray. Sono le seguenti.

  • Neutrogena Beach Defense.
  • Neutrogena Cool Dry Sport.
  • Neutrogena Invisible Daily.
  • Neutrogena Ultra Sheer.
  • Aveeno Protect + Refresh.

Johnson & Johnson, creme solari ritirate dal mercato: cos’è il benzene

Tutti i lotti di questi solari potrebbero contenere il benzene, una sostanza cancerogena per gli esseri umani con una lunga esposizione. ll benzene è presente ovunque nell’ambiente, e tutti noi siamo esposti continuamente sia all’aperto che in casa a questo composto chimico.

Oggi utilizzato come solvente a livello industriale, fino a pochi decenni fa era presente in grandi quantità anche in farmaci, materiali plastici per uso domestico, gomme sintetiche e coloranti. È inoltre presente nella benzina come antidetonante in sostituzione del più inquinante piombo tetraetile.

Il benzene causa danni all’organismo e tumori se inalato a lungo, tramite contatto prolungato con la pelle e se viene ingerito. La Fda, che si occupa della farmacovigilanza e della sicurezza di prodotti alimentari, cura e bellezza negli Stati Uniti, ha condotto degli studi.

Johnson & Johnson, creme solari ritirate dal mercato: quali sono i rischi

Dai modelli dell’agenzia è emerso che un’esposizione quotidiana al benzene attraverso l’uso delle creme solari, con le quantità rilevate da Johnson & Johnson nei prodotti ritirati dal mercato, non dovrebbe essere particolarmente pericolosa per la salute. Il richiamo è stato fatto dunque per garantire massima sicurezza ai clienti.

Il benzene non è utilizzato nella produzione delle creme e dei filtri solari. Per questo Johnson & Johnson sta investigando sulle cause della contaminazione e darà ulteriori informazioni in merito alle autorità.

Bisogna ricordare che l’uso di protezioni contro i raggi Uv è l’unica arma contro i danni causati alla pelle dal sole e protegge dallo sviluppo di tumori molto aggressivi. L’incidenza del melanoma cutaneo nella popolazione mondiale è in crescita, e la maggiore causa è una delle cause più frequenti dello sviluppo di questa tipologia di cancro è proprio l’esposizione diretta ai raggi solari.