L’azienda Johnson & Jonson sta richiamando dal mercato tutti i lotti di cinque prodotti perché, dopo un’attenta perizia interna, sono emerse tracce di una sostanza cancerogena. La Fda americana ha invitato chi ha acquistato le creme solari delle due linee a non utilizzarle. Il richiamo riguarda il solo mercato statunitense, ma è bene controllare i prodotti acquistati online perché potrebbero essere importanti proprio dagli Usa.
Le creme solari di Johnson & Johnson contaminate appartengono alle linee Neutrogena e Aveeno, e sono tutte spray. Sono le seguenti.
- Neutrogena Beach Defense.
- Neutrogena Cool Dry Sport.
- Neutrogena Invisible Daily.
- Neutrogena Ultra Sheer.
- Aveeno Protect + Refresh.
Johnson & Johnson, creme solari ritirate dal mercato: cos’è il benzene
Tutti i lotti di questi solari potrebbero contenere il benzene, una sostanza cancerogena per gli esseri umani con una lunga esposizione. ll benzene è presente ovunque nell’ambiente, e tutti noi siamo esposti continuamente sia all’aperto che in casa a questo composto chimico.
Oggi utilizzato come solvente a livello industriale, fino a pochi decenni fa era presente in grandi quantità anche in farmaci, materiali plastici per uso domestico, gomme sintetiche e coloranti. È inoltre presente nella benzina come antidetonante in sostituzione del più inquinante piombo tetraetile.
Il benzene causa danni all’organismo e tumori se inalato a lungo, tramite contatto prolungato con la pelle e se viene ingerito. La Fda, che si occupa della farmacovigilanza e della sicurezza di prodotti alimentari, cura e bellezza negli Stati Uniti, ha condotto degli studi.
Johnson & Johnson, creme solari ritirate dal mercato: quali sono i rischi
Dai modelli dell’agenzia è emerso che un’esposizione quotidiana al benzene attraverso l’uso delle creme solari, con le quantità rilevate da Johnson & Johnson nei prodotti ritirati dal mercato, non dovrebbe essere particolarmente pericolosa per la salute. Il richiamo è stato fatto dunque per garantire massima sicurezza ai clienti.
Il benzene non è utilizzato nella produzione delle creme e dei filtri solari. Per questo Johnson & Johnson sta investigando sulle cause della contaminazione e darà ulteriori informazioni in merito alle autorità.
Bisogna ricordare che l’uso di protezioni contro i raggi Uv è l’unica arma contro i danni causati alla pelle dal sole e protegge dallo sviluppo di tumori molto aggressivi. L’incidenza del melanoma cutaneo nella popolazione mondiale è in crescita, e la maggiore causa è una delle cause più frequenti dello sviluppo di questa tipologia di cancro è proprio l’esposizione diretta ai raggi solari.