Autovelox non segnalato: la multa è legittima?

Se un autovelox non è segnalato e viene rilevato il superamento del limite di velocità, la multa è comunque legittima? A fare chiarezza ci ha pensato la Cassazione

Nel decreto Infrastrutture appena approvato alla Camera ci sono diverse norme che riguardano anche i trasporti. Tra le novità, oltre alla possibilità di sfuggire alla multa nel caso ci si sia dimenticati la patente (benché non scaduta), la pubblicazione, sia degli enti locali sia del Ministero dell’Interno, dei proventi delle multe. Comprese quelle consequenziali alle infrazioni rilevate con autovelox (Codice della strada, è rivoluzione: autovelox anche in centro città). Ma se un autovelox non è segnalato, la multa è comunque sempre legittima? Ecco il parere della Cassazione.

Autovelox non segnalato: la multa è sempre legittima?

A fare chiarezza c’è l’ordinanza 29595 della Seconda sezione civile della Cassazione, per la quale gli autovelox ‘mobili’, ossia quelli montati sulle auto dei vigili urbani col cosiddetto ‘Scout speed’ installato a bordo, devono essere sempre segnalati agli automobilisti. E in maniera chiara: è necessaria infatti una scritta luminosa ben visibile e collocata sulla stessa auto usata dai vigili per il controllo della velocità. In caso contrario, di fatto, le multe saranno annullate.

La Cassazione si è pronunciata sul tema respingendo il ricorso avanzato dal Comune di Feltre (provincia di Belluno) per l’annullamento di una multa nei confronti di un automobilista, Claudio L.. Quest’ultimo, nel dicembre 2015, aveva attraversato alla velocità di 85 chilometri orari un tratto stradale in cui vigeva il limite dei 70 chilometri orari. A ravvisare l’infrazione era stato lo ‘Scout speed’.

Il tribunale e il giudice di pace di Belluno avevano dato ragione all’automobilista, ricordando che il Codice della strada prevede l’obbligo di ‘pre-segnalazione’ delle postazioni di controllo della velocità, ma anche per le postazioni mobili, a prescindere dal fatto che un decreto ministeriale consenta loro di non esporre la scritta luminosa.

Multe con autovelox non segnalati? Cosa dicono il Codice della strada e il decreto ministeriale

In sostanza, il decreto ministeriale esonera gli agenti a segnalare con una scritta luminosa la postazione. L’indicazione è contenuta nel decreto ministeriale numero 282 del 13 giugno 2017, all’articolo 7.3 dell’allegato 1: c’è scritto che “nessuna preventiva segnalazione è prevista per i dispositivi di rilevamento della velocità installati a bordo di veicoli per la misura della velocità anche ad inseguimento”.

Nell’articolo 142 (comma 6-bis) del Codice della strada, che secondo i giudici della Cassazione ha più peso del decreto ministeriale, c’è invece scritto che “le postazioni di controllo sulla rete stradale per il rilevamento della velocità devono essere preventivamente segnalate e ben visibili, ricorrendo all’impiego di cartelli o di dispositivi di segnalazione luminosi” e che “le modalità di impiego sono stabilite con decreto del Ministro dei trasporti, di concerto con il Ministro dell’interno”. Per la Cassazione “la previsione attuativa rimessa al decreto ministeriale delle modalità di impiego delle postazioni di controllo della velocità e delle modalità di segnalazione delle stesse, opera nell’ambito del generale obbligo di segnalazione preventiva e ben visibile” previsto dal Codice della strada (Auto e monopattini, cambia il codice della strada: le novità).