Qual è la migliore università italiana in cui studiare? Come ogni anno, il QS University Rankings by subject dà un quadro completo della classificazione degli atenei a livello mondiale.
Indice
I parametri della classifica per materie
La classifica per materie elaborata da QS prende in considerazione i seguenti parametri:
- la reputazione accademica e quella tra le aziende basata sull’opinione di recruiter in tutto il mondo,
- le citazioni per paper,
- l’utilizzo dell'”H-Index” sulla prolificità e l’impatto delle pubblicazioni
- l’International Research Network, percentuale di pubblicazioni.
Quest’anno QS Subject 2023 ha analizzato: 16,4 milioni di articoli unici pubblicati tra il 2016-2020, 117,8 milioni di citazioni nel 2016-2021, 1594 istituzioni classificate in 54 materie raggruppate in 5 ampie aree tematiche.
L’analisi comparativa tiene conto delle prestazioni di 15.200 programmi universitari individuali frequentati da studenti di oltre 15.700 università in 93 Paesi. In questa serie di classifiche, QS include 56 Università Italiane che ottengono 530 piazzamenti (+39 rispetto alla scorsa edizione) nelle 54 discipline accademiche che compongono questa classifica —incluse tre nuove rispetto alla scorsa edizione: Scienza dei Dati, Marketing e Storia dell’Arte—, e 96 piazzamenti (+2 rispetto alla scorsa edizione) nelle classifiche delle cinque macro aree di di studio (arti e scienze umane, ingegneria e tecnologia, scienze della vita, scienze naturali, e scienze sociali).
La posizione dell’Italia nella classifica
L’Italia è seconda per numero di piazzamenti tra top 100 e top 200 al mondo dopo la Germania, e seconda solo i Paesi Bassi tra i Paesi Ue per numero di posti in classifica tra i primi dieci al mondo.
L’Università La Sapienza si classifica in tutte e 5 le aree e in 43 materie, ottenendo complessivamente un’ottima performance a livello mondiale, posizionandosi tra i primi 50 atenei al mondo in 7 materie e tra i primi 100 al mondo in 21 materie.
Sono nelle posizioni di testa, con piccoli cambiamenti rispetto al 2022:
- il Politecnico di Milano in Architettura e Design e in Ingegneria
- la Bocconi in Economia, Marketing e Finanza
- la Normale di Pisa in studi classici
- la Luiss in Scienze Politiche e internazionali.
Sapienza prima al mondo per studi classici
L’Università La Sapienza si conferma la prima al mondo negli Studi classici e Storia antica per il terzo anno consecutivo: ottiene infatti il punteggio di 98.7 ed è prima in Italia in due aree tematiche: “Arti e scienze umanistiche” e “Scienze naturali“, rispettivamente al 41° e 44° posto mondiale.
L’Ateneo vanta inoltre 14 primati nazionali in Storia antica e classica, archeologia, storia dell’arte, fisica e astronomia, Biblioteca e gestione delle informazioni, Psicologia e altro.
Tor Vergata entra tra primi 30 atenei per Storia
Entra per la prima volta tra i primi 30 atenei al mondo per Storia classica e antica l’università di Roma Tor Vergata. Recupera quindi 9 posizioni rispetto allo scorso anno per la Storia antica, ma anche in Matematica, Fisica e Astronomia riesce a guadagnare terreno ponendosi rispettivamente alla posizione 106 e 144 in netto avanzamento rispetto al 2022 (129 e 151-200). Mantiene poi una sostanziale parità con la valutazione dello scorso anno nelle altre 15 materie, mantenendosi nei valori più alti dei ranking mondiali: si tratta di Archeologia, Economia, Legge, Ingegneria, Farmacia, Chimica, lingua e altro. Infine, “Tor Vergata” spicca per le Scienze naturali al 185mo posto.
Politecnico di Milano tra le prime venti in Design, Architettura e Ingegneria
In Design e Architettura l’ateneo milanese si conferma tra le prime dieci università a livello globale, rispettivamente all’8° e 10° posto. Per quanto riguarda Ingegneria si posiziona nella top 20 mondiale, attestandosi in 18/ma posizione, in un contesto internazionale molto competitivo, dove è difficile rimanere stabili nelle prime posizioni in classifica. In Italia il Politecnico di Milano si conferma primo assoluto in Architettura e Design e nella quasi totalità delle materie di Ingegneria.
Luiss tra le migliori 15 negli Studi Politici ed Internazionali
La Luiss entra tra le migliori 15 università a livello mondiale negli Studi Politici ed Internazionali del Qs World university rankings by subject 2023. L’ateneo intitolato a Guido Carli prosegue la sua ascesa in questa classifica, raggiungendo le prime 50 posizioni al mondo anche per l’area Business and management e per l’area “Law”, dove si posiziona rispettivamente al 46/mo posto (seconda in Italia) ed al 47/mo posto, scalando in un anno oltre 30 posizioni.
Gli altri atenei italiani
Tra le università italiane con il maggior numero di posti in classifica troviamo anche l’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna e l’ Università di Padova. Quest’ultima si classifica prima in Italia per Anatomia e Fisiologia, Geofisica e Statistica e fra le prime cento università al mondo in 10 materie accademiche.
Il Politecnico di Torino consolida la sua posizione nella top 50 a livello mondiale nell’area di Ingegneria su 530 Atenei classificati nel Ranking e oltre 2000 Atenei valutati. Nell’Architettura è tra le top 30.
L‘Università Ca’ Foscari di Venezia rientra per la prima volta con 16 discipline di didattica e ricerca nel ranking internazionale. In particolare Lingue moderne è 66/o posto al mondo e 3/o in Italia, Studi Classici e Storia Antica 90/o e 9/o. L’ateneo rimane inoltre al primo posto in Italia per la disciplina “Hospitality and Leisure Management” (Top 100 al mondo).