Inutile che proviate a caricare e ricaricare la pagina nel vostro browser. Altrettanto inutile anche provare a cambiare browser o passare dal PC allo smartphone e viceversa. I servizi INAIL sono inaccessibili e non è colpa vostra né del vostro operatore telefonico (sia fisso sia mobile).
Allo stesso modo, non siamo di fronte neanche a un malfunzionamento o un guasto dei sistemi informatici dell’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro. Insomma, il sito INAIL non è down, come potete anche verificare autonomamente accedendo all’home page o accedendo a una qualunque altra sezione del portale. Infatti, pur facendo il login con le proprie credenziali o utilizzando lo SPID personale, i servizi online dell’Istituto assicurativo sarann irraggiungibili. Cosa sta succedendo? Tentiamo di capirlo insieme.
Servizi online INAIL irraggiungibili il 22 e 23 febbraio 2020, cosa accade
Come detto, se state tentando di accedere ai servizi online INAIL e non ci riuscite non dovete biasimare voi, né tanto meno il vostro operatore telefonico. Sia il PC sia la linea Internet, infatti, sono perfettamente funzionanti. Il motivo del disservizio viene spiegato dallo stesso Istituto nazionale assicurazione infortuni lavoro con una brevissima nota in rosso sulla pagina principale del sito.
Molto semplicemente, i tecnici che si occupano del portale stanno eseguendo alcune operazioni di manutenzione non più prorogabili, e hanno deciso di approfittare di questo fine settimana per portarle a termine. Come si legge nella nota, sarà impossibile usufruire dei servizi online INAIL dalle 16:30 di venerdì 21 febbraio 2020 alle ore 14:00 di domenica 23. Uno stop di quasi 48 ore, insomma, nel corso del quale gli utenti e gli operatori non potranno fare affidamento sul sito INAIL.
Servizi INAIL inaccessibili, cosa fare
Trattandosi di un’operazione di manutenzione programmata, e trovandoci nel bel mezzo del fine settimana, c’è ben poco da fare. Impossibile, infatti, rivolgersi a una delle sedi territoriali dell’Istituto o provare a contattarlo con altri canali comunicativi (come i profili social, ad esempio). L’unica cosa che utenti e operatori potranno fare sarà quella di aspettare domenica pomeriggio (quando i servizi dovrebbero tornare disponibili, a meno di nuove comunicazioni INAIL) oppure lunedì mattina, quando gli sportelli territoriali riapriranno e sarà possibile rivolgersi a un operatore in carne e ossa.