Bonus Cultura 2019: cos’è 18app e come spendere i 500 euro

Per tutti i nati nel 2000, 18app è un bonus di 500 euro da spendere tra cultura e informazione: ecco come (e quando) usarlo

Da un lato c’è la Carta del Docente (qui trovi tutte le informazioni): 500 euro che i docenti di ruolo possono spendere per il loro aggiornamento professionale. Un successo della scuola italiana, utilizzato da maestri e professori di tutta Italia. Dall’altro c’è invece 18app, che parla agli studenti ma di cui non – al contrario – non si parla abbastanza.

Cos’è 18app? È un bonus, anch’esso di 500 euro, che i nati nel 2000 possono spendere per cinema, concerti, eventi culturali, libri, musei, monumenti, parchi, teatri, spettacoli di danza, corsi di musica, di recitazione, di lingua straniera. Un’opportunità che la Presidenza del Consiglio dei Ministri e il MiBAC (Ministero per i Beni e le Attività Culturali) offrono a chi ha compiuto 18 anni nel 2018, per stimolarli ad apprendere. Per avvicinarli alla cultura, per avvicinarli all’arte. Per insegnare loro che imparare è bello, e che se lo si fa assistendo ad uno spettacolo, partecipando ad un corso o acquistando un libro, lo è ancor di più. Perché, in un Paese in cui di cultura si parla troppo poco, iniziative come 18app sono importanti. Molto. Sono una mano tesa a chi, di quello stesso Paese, rappresenta il futuro.

Utilizzare 18app è molto semplice: si accede al sito ufficiale con la propria identità digitale (SPID), si effettua la procedura di registrazione fino all’accettazione della normativa, e si creano buoni fino a 500 euro (il termine entro cui registrarsi è il 30 giugno 2019, il termine entro cui spendere il bonus il 31 dicembre 2019). Come? Verificando il prezzo del “bene” che si intende acquistare, per poi generare un buono equivalente (da salvare sul proprio smartphone o da stampare) e – così – comprarlo. Ad avere aderito all’iniziativa sono infatti numerosi esercenti, sia fisici che online. Un lungo elenco di micromondi culturali, in cui chi s’affaccia alla vita adulta può spendere quei buoni. E regalarsi un’opportunità.

Si può utilizzare, 18app, per avvicinarsi al mondo del teatro. Per prendere parte ad un concerto, per visitare una mostra. Per acquistare libri, per andare al cinema. Oppure, lo si può investire. Su cosa? Sul proprio futuro. Perché, quando hai tra i 18 e i 19 anni, il pensiero della maturità incombe: è bene iniziare a prepararsi, fin dalla quarta superiore, così da arrivare all’esame più sicuri di sé. Ed è anche in questo senso, che il bonus si può utilizzare: basta andare sulla sezione Shop di Redooc, la più grande palestra digitale per la matematica (e non solo), e acquistare qui le licenze. In questo modo, gli studenti potranno mettersi alla prova nelle materie più ostiche (a cominciare da matematica e fisica, oggetto della seconda prova dei Licei Scientifici), investendo sulla loro formazione. C’è infatti bisogno di tempo, per assimilare i concetti. C’è bisogno di esercitarsi con quesiti semplici e con problemi complessi. E 18app, per farlo, è un incentivo.

Anche Redooc.com accetta il pagamento con la 18app dei contenuti di matematica e fisica dei 5 anni e  di un commentario delle simulazioni e prove di maturità

È importante prepararsi per tempo alla nuova maturità, fin dal 4° anno!