Lotteria degli scontrini, cambia tutto: la nuova estrazione

Le indiscrezioni sull’entrata in vigore della nuova formula sono state confermate da alcuni esponenti di governo: cosa fare per vincere il super jackpot

Tra i tanti provvedimenti inseriti prima dai governi di Giuseppe Conte e poi da quello di Mario Draghi, ce n’è uno che in particolare sembra non aver funzionato come ci si aspettava. Stiamo parlando della lotteria degli scontrini, che è stata ritenuta da molti un vero e proprio flop perché non ha raggiunto l’obiettivo di fondo, cioè quello di contrastare l’evasione spingendo i commercianti ad installare i pos ed emettere le ricevute fiscali.

A dirlo è l’Ufficio studi della Cgia di Mestre. L’esecutivo guidato dall’ex direttore della Bce ha però mostrato l’intenzione di riprovarci attraverso la formulazione di una versione più accattivate e semplice: l’idea è quella di rendere la lotteria istantanea, scoprendo subito se chi ha giocato ha diritto alla vincita o meno, senza pensarci più nel corso dei giorni successivi.

La scelta del governo per cambiare la lotteria degli scontrini

Per spiegarlo è stato interpellato direttamente il sottosegretario al ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef), Federico Freni, personalità parzialmente estranea ai giochi politici dei partiti ed entrato in carica lo scorso settembre per nomina del titolare del dicastero Daniele Franco in sostituzione del dimissionario leghista Claudio Durigon.

Raggiunto da alcune agenzie di stampa che si sono interessate all’argomento, il sottosegretario ha risposto così: “Si tratta di una norma già scritta e concordata su cui non c’è alcun problema politico, verrà inserita nel primo provvedimento legislativo utile, che potrebbe essere anche il decreto legge semplificazione: si tratta di una misura essenziale“, ha assicurato Freni.

Cosa prevede la nuova formula

La nuova versione della lotteria degli scontrini era attesa proprio nell’ultimo decreto di semplificazione legato al Pnrr, ora all’esame del Parlamento. La sua assenza aveva fatto pensare ad una rinuncia alla misura da parte del governo come già fatto con il cashback, archiviato dal giugno 2021.

Ma Freni non si è fermato qui, assicurando che la lotteria continuerà anche nel prossimo futuro. Solamente, questa volta il meccanismo sarà più incentivante e facile. Più simile al Gratta e Vinci che alle lotterie tradizionali con le estrazioni che avvengono a distanza di tempo (come la Lotteria Italia del 6 gennaio). Resterà sempre obbligatorio registrarsi, tramite il proprio codice fiscale, presso il sito dell’Agenzia delle Entrate per avere il proprio numero e bisognerà effettuare gli acquisti tramite pagamento elettronico.

Lotteria degli scontrini: numeri in crollo

Entrata in vigore il primo febbraio 2021, la lotteria degli scontrini sembra non aver sortito grande interesse tra i contribuenti e i consumatori nonostante l’ammontare di premi non irrilevante dato che – tra gli altri – è previsto anche un super jackpot annuale dal valore di 1 milione di euro.

Secondo i dati incrociati e rielaborati dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, se a marzo del 2021 gli scontrini mensili associati alla lotteria avevano sfiorato il picco massimo di 25mila unità, successivamente c’è stata una costante contrazione. Lo scorso autunno il numero mensile è sceso poco sopra le 5mila unità. Un numero quasi irrilevante se si pensa, come riporta la Cgia di Mestre, che solo di alimentari e bevande analcoliche le famiglie nel 2020 hanno realizzato acquisti mensili per 12 miliardi di euro.