Fisco vampiro, le tasse assurde che svuotano le tasche degli italiani

Senza balzelli strani la pressione fiscale giù del 4%

Dalle paleo-tasse alle imposte esoteriche, dalle tasse in maschera, a quelle contenute nelle bollette, ad altri prelievi surreali, come la tassa sull’esposizione della bandiera tricolore o le tasse macabre, che riguardano defunti e cimiteri, fino al balzello sui lumini.
Sono ben 100 le imposte messe sotto la lente di ingrandimento della Confesercenti che parla di “fiume in piena” e torna a chiedere un intervento energico su questo fronte e l’impegno del governo a ridurre la pressione fiscale dal 43,5% al 39,5% in quattro anni.

Nel rapporto “Balzelli d’Italia. Le cento trappole per imprese e famiglie“, l’associazione degli esercenti ricorda anche le tasse sul movimento, quelle aeree (su gru e tralicci), quelle sotterranee (su tubi, fogne e botole), fino alle cosiddette “imposte spietate”, cioè tasse che magari all’insaputa del legislatore colpiscono chi è già in difficoltà (disoccupati, invalidi, studenti fuori sede, famiglie numerose, sfrattati).
Ci sono poi le imposte burocratiche, fino al fisco lunare, “cioè un sistema tributario burocratico ed auto-referente lontano dai cittadini e dalla stessa comprensibilità” e il fisco “che perseguita l’impresa, vista come un limone da spremere per ottenere nuovo gettito”.

Vediamo insieme la giungla delle tasse assurde che se fossero abrogate ridurrebbero la pressione fiscale di quattro punti in percentuali.

Animali. Alcuni enti locali tassano i proprietari dei cani con importi che variano dai 20 ai 50 euro all’anno.

Bandiere. Chi espone la bandiera nazionale potrebbe pagare la tassa per la pubblicità pari a 140 euro all’anno.

Decessi. Esiste la tassa per la manutenzione dei cimiteri oltre quella per il certificato di constatazione del decesso e quella per la dispersione delle ceneri. E’ prevista anche la tassa sul feretro.

Matrimoni. Alcuni comuni prevedono una tassa per sposarsi in luoghi di pregio. A Roma, per esempio, sposarsi in Campidoglio costa 200 euro.

Invenzioni. Ogni brevetto è sottoposto a tre tasse. Una per la domanda, una per il mantenimento in vigore del diritto sull’invenzione e una per la pubblicazione a stampa dei disegni e della descrizione.

Concorsi. E’ prevista una tassa per la partecipazione ai concorsi pubblici.

Occupazione suolo pubblico. Tasse per i proprietari di case che hanno i gradini d’ingresso sulla via pubblica, lo stresso vale per i condomini che hanno i ballatoi sulla strada.