(Teleborsa) Il Documento di Economia e Finanza per il 2017 (Def), la cosiddetta manovrina da 3,4 miliardi per correggere i conti e fare pace con la Ue, e il Piano nazionale delle riforme. Paghi uno e prendi tre. Si è lavorato senza sosta nella giornata di ieri tra palazzo Chigi e Tesoro per indicare il percorso che il governo seguirà da qui alla fine della legislatura tracciato ieri nel corso di un Consiglio dei Ministri durato circa due ore. Pronti 2,8 miliardi aggiuntivi per il settore del Pubblico impiego con risorse utilizzate per ottenere un aumento medio di 85 euro lordi in busta paga.
Stabilito, dunque, il canovaccio sul quale si muoverà l’Italia.
Una partita delicatissima, giocata su precari equilibri, divisa a metà tra la necessità di accontentare la Ue e la volontà politica di non toccare le tasse. “La strada è stretta, non facile – aveva più volte anticipato il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan ai suoi collaboratori – ma la stiamo percorrendo”.
Sanatoria liti pendenti
Al via la “rottamazione” delle liti fiscali pendenti in ogni grado di giudizio, con il pagamento di tutti gli importi indicati nell’atto impugnato in primo grado e degli interessi da ritardata iscrizione a ruolo calcolati fino al 60° giorno successivo alla notifica dell’accertamento. Sarà possibile il pagamento in tre rate: entro il 30 settembre 2017 (40%), entro fine novembre l’altro 40% e al 30 giugno 2018 il restante 20%.
“Tassa” Airbnb sugli affitti brevi
Gli intermediari immobiliari, anche se gestiscono la locazione attraverso portali online (come Airbnb), dovranno operare sui canoni locazione, all’atto dell’accredito (verosimilmente del pagamento da parte dell’inquilino), una ritenuta del 21% quali sostituti d’imposta. A loro carico c’è poi il versamento di questa ritenuta all’Erario e all’emissione della certificazione unica per il proprietario.
Giochi e accise sui tabacchi
Previsto un aumento delle accise sui tabacchi. Saranno ritoccati gli oneri fiscali minimi con un decreto dell’Economia. L’obiettivo è ottenere un gettito di 120-130 milioni. Aumenta anche il prelievo (Preu) su slot e Vlt dello 0,5%. Raddoppia la “tassa sulla fortuna” sui giochi (dal 6 al 12%). E si prevede anche l’anticipo della gara sui “gratta e vinci” per ottenere subito i 400 milioni previsti.
Gentiloni: “Conti in ordine senza aumentare le tasse” –“Il Consiglio dei ministri ha approvato il Def, il piano nazionale delle riforme, il decreto che contiene diversi interventi tra cui la correzione di bilancio”, senza aumenti di tasse. Lo ha detto il presidente del consiglio Paolo Gentiloni nel corso della conferenza stampa alla fine del Cdm. “C’è un messaggio di forte rassicurazione: abbiamo i conti in ordine senza aumentare le tasse ma accompagnando il risanamento con misure di sviluppo e promozione della crescita, quindi il lavoro fatto in questi anni dal governo continua e continua con il binomio riforme-crescita”.