Come ottenere la visura catastale online. E quando occorre

Visura (e rendita) catastale con un click. Un video dell'Agenzia delle Entrate spiega come ottenere la carta d'identità di un immobile, richiesta quando si ha a che fare con il pagamento di imposte, la stipula di contratti o di atti notarili, i nuovi regolamenti di condominio

La visura catastale è un documento accessibile a tutti, che riporta i dati identificativi di un fabbricato o di un terreno accatastato presso l’Agenzia delle Entrate. Nella visura catastale un immobile è identificato da foglio, particella (o mappale) e subalterno del Comune di appartenenza se si tratta di fabbricato e da foglio e particella (o mappale) se è un terreno.
È presente anche il nome del proprietario, nudo proprietario o eventuale usufruttuario del bene immobile, anche se tale indicazione non ha valore di certificazione di reale proprietà (si dice che non è “probatorio”).

Nella visura è riportata anche la rendita catastale dell’immobile e il reddito dominicale per i terreni, utile per il calcolo della imposta sul reddito e delle imposte locali come l’Imu e la Tares. Dati richiesti anche per la stipula di contratti di affittto e per le forniture di energia, nonché nella compilazione del modello Isee.

Inoltre, da quando è entrata in vigore la riforma del condominio, ogni condomino è tenuto a comunicare i dati catastali all’amministratore, che provvederà ad istituire un’anagrafe condominiale.

E se non si posseggono i dati catastali richiesti per ottenere la visura? Il video dell’Agenzia delle Entrate, disponibile su FiscoOggi (www.fiscooggi.it), illustra anche il servizio offerto da FiscOnline (telematici.agenziaentrate.gov.it) che, previa registrazione, fornisce tutte le informazioni necessarie a ottenere la carta d’identità di un’abitazione, di un fabbricato o di un terreno, partendo dal codice fiscale dell’intestatario.