(Teleborsa) –
I contratti a tempo determinato sono la tipologia maggiormente proposta con 172mila unità, pari al 52,1% del totale, in lieve diminuzione rispetto a dicembre 2021 (53,6%). Seguono i contratti a tempo indeterminato (79mila unità, 24,0%), quelli in somministrazione (29mila, 8,8%), l’apprendistato (19mila, 5,7%), gli altri contratti non alle dipendenze (15mila, 4,4%), le altre forme contrattuali alle dipendenze (10mila, 3,1%) e i contratti di collaborazione (6mila, 1,9%). A livello territoriale, 102mila assunzioni sono previste dalle imprese del Nord ovest, a cui seguono le imprese del Nord est (83mila, area che manifesta la maggiore difficolta’ di reperimento pari al 50,3%), le imprese del Sud e isole (80mila) e le imprese del Centro (64mila).