(Teleborsa) – Giornata complessivamente negativa per le borse di Eurolandia, che terminano con il segno meno, zavorrate da Piazza Affari che fa decisamente peggio. Sul mercato USA, scambi negativi per l’S&P-500. Continua la tensione geopolitica, con la Commissione europea che ha proposto un graduale embargo sul petrolio russo, sanzioni verso le principali banche di Mosca e la messa al bando delle emittenti russe. Nella giornata odierna, gli investitori avevano comunque gli occhi puntati sul meeting odierno della Federal Reserve statunitense.
Seduta in lieve rialzo per l’Euro / Dollaro USA, che avanza a quota 1,055. L’Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1.866,6 dollari l’oncia. Deciso rialzo del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (+3,71%), che raggiunge 106,2 dollari per barile.
Torna a salire lo spread, attestandosi a +197 punti base, con un aumento di 8 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 2,95%.
Tra i listini europei giornata fiacca per Francoforte, che segna un calo dello 0,49%, si concentrano le vendite su Londra, che soffre un calo dello 0,90%, e vendite su Parigi, che registra un ribasso dell’1,24%.
Sessione negativa per Piazza Affari, con il FTSE MIB che lascia sul parterre l’1,40%; sulla stessa linea, vendite diffuse sul FTSE Italia All-Share, che chiude la giornata a 26.125 punti.
Variazioni negative per il FTSE Italia Mid Cap (-1,08%); come pure, in ribasso il FTSE Italia Star (-1,11%).
Nella Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,62 miliardi di euro, in calo di 525,6 milioni di euro, rispetto ai 2,15 miliardi della vigilia; i volumi si sono attestati a 0,5 miliardi di azioni, rispetto ai 0,56 miliardi precedenti.
Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, in primo piano A2A, che mostra un forte aumento del 2,57%.
Guadagno moderato per Saipem, che avanza dello 0,75%.
Piccoli passi in avanti per ENI, che segna un incremento marginale dello 0,53%.
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Ferrari, che ha terminato le contrattazioni a -5,57%.
Sensibili perdite per Campari, in calo del 3,78%.
In apnea Banco BPM, che arretra del 3,74%.
Tonfo di Iveco Group, che mostra una caduta del 3,13%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Ariston Holding (+5,29%), De’ Longhi (+3,88%), Datalogic (+3,02%) e Mfe B (+1,97%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Safilo, che ha terminato le contrattazioni a -9,33%.
Lettera su Wiit, che registra un importante calo del 5,70%.
Scende Ferragamo, con un ribasso del 4,86%.
Crolla Sesa, con una flessione del 4,65%.
Tra le grandezze macroeconomiche più importanti:
Mercoledì 04/05/2022
08:00 Germania: Bilancia commerciale (atteso 9,8 Mld Euro; preced. 11,1 Mld Euro)
10:00 Unione Europea: PMI servizi (atteso 57,7 punti; preced. 55,6 punti)
10:00 Unione Europea: PMI composito (atteso 55,8 punti; preced. 54,9 punti)
11:00 Unione Europea: Vendite dettaglio, annuale (atteso 1,4%; preced. 5,2%)
11:00 Unione Europea: Vendite dettaglio, mensile (atteso -0,1%; preced. 0,4%).