Cosa ha detto Salvini sul vaccino: i virologi si affrettano a smentirlo

Immediata la reazione di Burioni, Pregliasco, Bassetti e Galli alle parole del leader della Lega su La7

Non meraviglia che Matteo Salvini faccia polemica contro il vaccino, ma le sue dichiarazioni, rilasciate in televisione il 10 settembre, hanno fatto discutere più di una semplice presa di posizione. Non soltanto, infatti, il segretario della Lega ha spiazzato la giornalista Myrta Merlino, dalla quale il leader della Lega era ospite, ma anche la comunità scientifica, che si è affrettata a rispondere, definendole senza fondamento alcuno, le parole del leghista in tv.

Cosa ha detto Salvini?

Le dichiarazioni di Salvini: “Le varianti nascono come reazione al vaccino”

Le dichiarazioni del segretario del Carroccio sono arrivate nel corso della trasmissione “L’aria che tira”, in onda su La7. “Io sono vaccinato – ha detto Salvini – posso prendere il virus e posso trasmetterlo. Se faccio un tampone ora, vedo se sono negativo. Lo strumento imbattibile per vedere se una persona è negativa in un momento è il tampone. Il vaccino non mi rende totalmente immune. Proviamo a fare informazione corretta: le varianti nascono come reazione al vaccino”.

È stato proprio quest’ultimo passaggio a innescare una ferma reazione da parte di tutti i virologi.

I virologi rispondono a Salvini su varianti e vaccino

“Voi capite perché sono scoraggiato?”, ha commentato Roberto Burioni in un tweet. A seguire Massimo Galli, che all’Adnkronos ha dichiarato: “Il senatore Salvini deve parlare delle cose che sa e non di cose orecchiate in giro, lasci stare i vaccini che salvano le vite e oggi sono l’unico strumento che evita l’ospedale e il cimitero”. Durissimo – come al solito – Matteo Bassetti: “L’affermazione che le varianti nascono come reazione al vaccino è una delle cose più inesatte che ho sentito da quando si parla di pandemia”.

Bassetti ha infatti sottolineato che varianti nascono quando le persone non sono vaccinate e il virus si muove, liberamente. “Le affermazioni del leader della Lega arrivano da cattivi consiglieri e instillando dubbi. È legittimo che la politica decida come usare i vaccini, ma qui si deborda”, è stato invece il commento di Fabrizio Pregliasco.

Le affermazioni del leader della Lega arrivano in un momento politicamente delicato. Il partito di destra, che fa parte della maggioranza del premier Draghi, ha infatti preso su Green Pass e vaccini una direzione nettamente distinta da quella dell’esecutivo. Ecco qual l’attuale quadro politico italiano e le novità sul Green Pass che hanno creato fibrillazioni in Parlamento.