Oligarca russo si sfoga contro Putin: chi è Oleg Tinkov

Lo sfogo eclatante sui social del banchiere non più miliardario dopo lo scoppio della guerra in Ucraina

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Maurizio Perriello

Giornalista politico-economico

Giornalista e divulgatore esperto di geopolitica, guerra e tematiche ambientali. Collabora con testate nazionali e realtà accademiche.

Un attacco aperto alla Russia e al presidente Vladimir Putin sul conflitto in Ucraina, che dal suo inizio gli è costato circa 5 miliardi di dollari. Non ha usato mezzi termini il banchiere Oleg Tinkov nel suo sfogo sui social, il primo da parte di un oligarca russo contro il conflitto in corso, definendo quello della Federazione un “esercito di m…”, così come il resto del Paese.

Oligarca russo si sfoga sui social contro Putin: il post

“Il più plateale dei commenti anti-guerra di un miliardario russo” lo ha definito così il capo dei corrispondenti di Mosca del Financial Times, Max Seddon, che su Twitter ha rilanciato il post di Instagram di Oleg Tinkov. Il fondatore della banca digitale Tinkoff non ha avuto nessun timore a esprimere il suo pensiero, a corredo di un suo selfie in occhiali da sole, che gli potrebbe valere un’accusa di diffusione di notizie “false” e fino a 15 anni di carcere, secondo la legge approvata in Russia circa un mese fa.

Anche per questo è probabile che l’imprenditore non si trovi al momento in Russia ma in Italia, nella sua residenza a Forte dei Marmi, dove potrebbe avere in programma di trasferirsi in pianta stabile. “Non vedo nessun beneficiario di questa folle guerra“, ha scritto Tinkov in un post su Instagram in russo. “Muoiono persone innocenti e soldati. I generali russi, svegliandosi con i postumi di una sbornia, si sono resi conto che avevano un esercito di m… E come può essere buono l’esercito se tutto il resto del Paese è una m… e impantanato in nepotismo e servilismo?”, si è chiesto in maniera provocatoria.

“I funzionari del Cremlino sono scioccati dal fatto che non solo loro, ma anche i loro figli, non andranno nel Mediterraneo questa estate. Gli uomini d’affari stanno cercando di salvare ciò che resta delle proprietà. Certo, ci sono idioti che disegnano Z, ma gli idioti in qualsiasi Paese sono il 10%. Il 90% dei russi è contro questa guerra“, sostiene l’oligarca. La conclusione del post è in inglese ed è rivolta agli avversari della Russia: “Caro Occidente – ha scritto Tinkov – per favore, date al signor Putin una chiara via d’uscita per salvare la faccia e fermare questo massacro. Per favore, siate più razionali e umanitari”..

Oligarca russo si sfoga sui social contro Putin: chi è Oleg Tinkov

Nato nel 1967 in Siberia e figlio di un minatore, Oleg Tinkov è conosciuto per essere un personaggio eccentrico e per essere stato per molti anni il proprietario di una squadra tra le più vincenti del ciclismo. Iniziata la sua carriera come venditore di birra e di gnocchi, nel 2006 fonda la banca digitale Tinkoff Bank che lo fa rende uno dei 10 miliardari più ricchi del suo Paese. Tra gli oligarchi più colpiti dalle sanzioni occidentali, a causa dello scoppio della guerra avrebbe perso quasi il 90% del valore delle sue azioni, pari a circa 5 miliardi di patrimonio, stimato adesso in 800 milioni di dollari, rinunciando così allo status di miliardario.

Il banchiere può comunque ancora fare affidamento sul marchio di appartamenti di lusso “La Datcha Collection“, compreso il mega yacht omonimo, ville in California e il jet Dassault Falcon 7X. A marzo 2020 è stato arrestato a Londra con l’accusa di evasione fiscale federale degli Stati Uniti, per la quale ha dovuto pagare 509 milioni di dollari nell’ottobre 2021. Un mese dopo il suo arresto, ha annunciato che si sarebbe dimesso dalla carica di presidente della Tinkoff Bank, dopo aver rivelato che gli era stata diagnosticata una leucemia acuta.