Elezioni comunali 2023, quando si vota: ecco le date e le città

Il Consiglio dei Ministri ha stabilito la data del prossimo voto amministrativo: gli italiani sono chiamati a votare la propria preferenza per l'elezioni dei sindaci

A poche settimane appena dalle amministrative che hanno segnato una netta vittoria per la premier in carica Giorgia Meloni, è già di nuovo tempo di elezioni. Il Consiglio dei Ministri ha stabilito, su proposta del ministro dell’interno Matteo Piantedosi, la data del prossimo voto amministrativo: gli italiani sono infatti chiamati a esprimere la propria preferenza per l’elezioni dei sindaci.

Come sono andate le ultime elezioni amministrative: i risultati delle Regionali 2023

Alle Regionali del 12 e 13 febbraio in Lazio e Lombardia, Meloni ha decisamente vinto il primo banco di prova del governo. L’esecutivo in carica da settembre (qui tutti i risultati delle Politiche 2022) ha riconfermato il governatore lombardo Attilio Fontana e conquistato la massima poltrona nel Lazio con Francesco Rocca (qui quanto arrivano a guadagnare).

Tuttavia, i dati restituiscono una immagine molto netta: nessuna sorpresa, perché il trend corre da anni ormai, ma il vero vincitore di queste elezioni è l’astensionismo. 

Se da una parte c’è un centrodestra in subbuglio per via della nuova, evidente, leadership a guida Meloni – con un partito che è cresciuto e continua a crescere esponenzialmente rispetto ai due alleati Lega e Forza Italia – dall’altra si registrano l’ennesimo flop del Movimento 5 Stelle e la nuova mazzata per il Pd, che, a differenza dei pentastellati ben saldi attorno a Giuseppe Conte, si trova pure senza leader.

Elezioni regionali Lazio 2023: i risultati

Nel Lazio, a registrare i numeri più allarmanti in quanto a bassa affluenza è stata Roma. Gli abitanti della capitale hanno segnato un -30,28% rispetto al 2018, con solo il 35,18% della popolazione che è andata a votare, contro il 65,46% del 2018.

Nel Lazio lo scenario, rispetto a cinque anni fa, è cambiato radicalmente. Il centrodestra ha trionfato con Francesco Rocca, ma all’interno della coalizione è Fratelli d’Italia che stravince: il partito di Giorgia Meloni è passato dall’8,7% del 2018 addirittura al 33,6% delle elezioni del 2023.

La Lega è invece è partita dal 10% (2018) per poi scendere al 6,3% (2022) per poi rialzarsi all’8,5% (2023). Forza Italia ne esce decapitata: un tempo primo partito della destra, in cinque anni il gruppo guidato da Silvio Berlusconi è passato dal 14,6% al 6,8% di settembre all’attuale 8,4%.

Il Pd passa dal 21,2% del 2018 al deludente 19,3% delle politiche di settembre, ma nel Lazio porta a casa un discreto 20,2%. Altro flop per il Movimento 5 Stelle di Conte, che è partito dal 17,8% (2018) per poi scendere al 15% (2022) e quindi crollare all’8,5% (2023). New entry è il Terzo Polo di Carlo Calenda e Matteo Renzi, partito dall’8,4% (2022) per calare fino al 4,9%.

Elezioni regionali Lombardia 2023: i risultati

Disastro voto anche in Lombardia. La città che ha registrato il più alto numero di astenuti rispetto al 2018 è Lodi, con un -34,39%, seguita da Mantova (-33,61%) e Milano (-33,46%).

Guardando ai partiti, invece, il grande balzo in avanti nel centrodestra è sempre per Meloni e Fratelli d’Italia, passato dal 3,6% del 2018 al 28,5% delle elezioni del 2022 al 25,1% alle Regionali. Il partito di Matteo Salvini precipita dal 29,6% del 2018 al 6,5%, mentre quello dell’ex Cav di dimezza, passando dal 14,3% al 7,2%.

I dem conquistano il 21,8% (erano al 19,2%), numeri “rubati” di certo al Movimento 5 Stelle, che vengono quasi spazzati via, segnando un misero 3,9% (dal 17,8% del 2018). A guadagnare da questa perdita anche il Terzo Polo, che in Lombardia registra il 4,2% (qui chi entra e chi esce dal Consiglio regionale: fuori nomi illustri).

Elezioni comunali 2023: dove e quando si vota

Per quanto riguarda la nuova tornata elettorale, questa volta gli italiani sono chiamati a esprimere la propria preferenza per le elezioni comunali in 591 Comuni, tutte appartenenti alle regioni a statuto ordinario.

Tra questi ci sono ben 13 capoluoghi di provincia: Ancona, Brescia, Brindisi, Imperia, Latina, Massa, Pisa, Siena, Sondrio, Teramo, Terni, Treviso e Vicenza.

Lo svolgimento delle elezioni per il rinnovo del sindaco e del consiglio comunale dei 591 Comuni interessati sarà domenica 14 e lunedì 15 maggio. Il successivo eventuale turno di ballottaggio avrà luogo il 28 e 29 maggio 2023.