Governo: il Coronavirus ‘congela’ la crisi e salva Conte

L'emergenza manda in soffitta le tensioni con Italia Viva di Renzi. Ma ora l'esecutivo è chiamato a dare risposte

L’emergenza Coronavirus investe anche l’attualità politica. Il governo Conte, se da un lato è chiamato a dare risposte convincenti nei prossimi giorni, dall’altro può prendere tempo sul versante delle tensioni con Italia Viva sulla prescrizione, ovviamente derubricate in virtù delle misure più urgenti.

Conte rafforzato
Se l’opposizione, Salvini in testa, tiene alta la tensione col governo, sul fronte interno la situazione è giocoforza più calma. Matteo Renzi ha dovuto mettere in soffitta l’idea di cambiare premier, con l’emergenza in cui è piombata l’Italia nessuno potrà più mettere in discussione il governo.

Stop Renzi
Come sottolinea Dagospia, in fondo cii guadagna anche Renzi, che era precipitato un un cul de sac con la sua idea di sfiduciare il Governo: fra i suoi in pochi l’avrebbero seguito, ed era pronta una manciata di ‘responsabili‘ per puntellare l’esecutivo facendo a meno dei renziani. Ora, invece il senatore di Rignano può fare marcia indietro senza perdere completamente la faccia appellandosi, proprio lui, alla responsabilità nazionale.

Rischio Salvini
Secondo il sito di Roberto D’Agostino, rischia di perdere consensi anche Matteo Salvini, che ha aperto un fronte con la regione Toscana. A parte che l’epidemia è scoppiata in primis in due regioni governate dalla Lega (Veneto e Lombardia), in tempo di emergenza nazionale i toni estremisti del capo della Lega rischierebbero l’effetto boomerang.

Ora azione di governo
Tuttavia, anche Giuseppe Conte deve fare molta attenzione: i principali sondaggisti sono concordi nel dire che se entro i prossimi 15 giorni la situazione del paese non dovesse sensibilmente migliorare potrebbe esserne lui a farne le spese in termini di gradimento degli italiani. Così come, al contrario, un’azione efficace potrebbe portare consensi.