Superlega costa cara a Juve, Barcellona e Real: UEFA attacca legalmente

La UEFA ha infatti avviato un procedimento legale contro i tre club per non aver mai formalmente rinunciato al progetto. Rischio estromissione dalle coppe?

Il progetto superlega costa caro a tre squadre di calcio europee – Juventus, Barcellona e Real Madrid – che rischiano l’esclulsione dalla Champions League. La UEFA ha infatti avviato un procedimento legale contro i tre club per non aver mai formalmente rinunciato al progetto della Superlega, la lega alternativa di calcio annunciata con un blitz a metà aprile da 12 squadre europee, incluse le italiane Milan ed Inter e diversi club inglesi.

“Dando seguito all’investigazione condotta dall’UEFA Ethics and Disciplinary Inspectors, in relazione al cosiddetto progetto Superlega procedimenti disciplinari sono stati aperti contro Real Madrid, Barcellona e Juventus per una potenziale violazione del quadro giuridico UEFA”, informa una nota della confederazione.

I club penitenti

I nove club che hanno abbandonato subito il progetto – Arsenal, Chelsea, Liverpool, Manchester City, Manchester United, Tottenham, Atletico Madrid, Milan e Inter – sono stati oggetto di clemenza per aver ammesso che il progetto era un “errore” ed aver accettato di pagare una multa di 15 milioni di euro e di rinunciare al 5% degli introiti delle gare europee per una stagione.

Come è nato il progetto

Il progetto Superlega è nato nella notte fra il 18 ed il 19 aprile, quando dodici club europei hanno annunciato di aver raggiunto un accordo per costituire una nuova competizione calcistica infrasettimanale battezzata Super League, “governata dai Club Fondatori” e completamente indipendente dalle leghe nazionali ed europea. Dentro tre italiane – Juve, Milan, Inter – molte squadre inglesi –  Arsenal, Chelsea, Liverpool, Manchester City, Manchester United e Tottenham – e le tre spagnole Atletico Madrid, Barcellona e Real Madrid.

Non si è fatta attendere la reazione furiosa della UEFA, che in un comunicato congiunto con Leghe e Federazioni di Italia, Spagna e Inghilterra, avevano minacciato l’esclusione da ogni competizione per i club dissidenti.

Il progetto è così naufragato nel giro di 48 ore, quando nove club, uno dopo l’altro, si sono ritirati dal progetto eversivo ed hanno annunciato formale rinuncia.

I costi

Il progetto Superlega ha avuto costi non indifferenti sui club convolti. Una analisi di  Brand Finance ha stimato danni d’immagine per 660 milioni dal fallimento del progetto.

Più in dettaglio, il fallimento del progetto Superlega, da solo, ha causato perdite per 660 milioni ai 12 club coinvolti, pari ad un calo del 6% su anno, che si aggiunge all’impatto Covid, per una perdita complessiva di 1.336 milioni. Il danno emerge dalla perdita di forza dei brand coinvolti, calcolato sulla perdita di valore del Brand Strength Index (BSI), che tiene conto della gestione del marketing, del relativo ritorno di immagine e delle conseguenti business performance.