Prodotti artigianali e industriali, arriva tutela Igp UE: le novità

Per ottenere la tutela europea e il simbolo dell'Indicazione geografica protetta (Igp), i prodotti dovranno soddisfare requisiti: vediamo quali

Dai vetri di Murano, ai coltelli professionali di Solingen in Germania passando per le porcellane di Herend in Ungheria: prodotti che potranno essere tutelati a livello Ue come prodotti artigianali a origine protetta. Lo ha proposto la Commissione europea. Il sistema, di fatto, andrà a  sostituire i 16 sistemi di tutela nazionali o regionali con l’obiettivo di introdurre, appunto,  una tutela europea. 

Prodotti artigianali e industriali, arriva tutela Igp

Per ottenere la tutela europea e il simbolo dell’Indicazione geografica protetta (Igp), i prodotti dovranno soddisfare requisiti come l’origine, la qualità, avere una reputazione consolidata, con almeno una delle fasi di produzione che avviene in un’area geografica definita.

Come funziona

La procedura di autorizzazione sarà a due tappe, una prima a livello nazionale e la seconda affidata all’Ufficio europeo per la protezione dei brevetti (Euipo). Per i paesi che non hanno autorità nazionali preposte alla tutela intellettuale dei prodotti sarà possibile saltare la prima fase e passare direttamente a quella europea.

“Nell’artigianato e nell’industria – ha detto la commissaria alla concorrenza Margrethe Vestager – molte piccole e medie imprese hanno sviluppato e affinato le competenze manifatturiere nel corso di generazioni, ma mancano di incentivi e risorse per promuoverle al di là delle frontiere. La nuova protezione garantita dalle indicazioni geografiche per i prodotti artigianali e industriali darà nuovo slancio sia alle regioni che ai produttori nella loro competizione a livello continentale e mondiale”. 

La proposta sulla tutela dei prodotti artigianali e industriali a indicazione geografica “è un dovere, come aveva chiesto il Comitato europeo delle Regioni già nell’ottobre scorso approvando all’unanimità il parere elaborato da Martine Pinville, consigliera regionale della Nuova Aquitania”.

A tutela del consumatore

Questo il commento di Roberto Ciambetti, presidente del Consiglio Regionale del Veneto e capo della delegazione italiana al Comitato europeo delle Regioni. “Come dissi in quell’occasione – aggiunge Ciambetti – dietro all’artigianato e al manifatturiero di tantissime regioni ci sono secoli di storia e modelli produttivi che vanno protetti anche per tutelare il mercato dal rischio di imitazioni infime e difendere il consumatore, che ha il diritto di avere una certificazione anche sull’origine del prodotto e, dunque, sulla sua qualità”.