La ‘ndrangheta maledice il Pos al ristorante: “Ci ha fatto perdere soldi”

Dal blitz contro le cosche calabresi emergono risvolti curiosi sul riciclaggio di danaro dai ristoranti, messo a dura prova da pandemia e pagamenti digitali.

Alla ‘ndrangheta non piace il Pos. Non per questioni ideologiche, come nell’ormai inevitabile polarizzazione della nostra politica più votata al marketing elettorale che alla solidità delle questioni, quanto per ragioni meramente pratiche. Perché il riciclaggio di danaro che le organizzazioni criminali praticano tramite il controllo dei ristoranti, fra pandemia da Covid e utilizzo crescente dei pagamenti digitali, ha ridotto di parecchio le entrate, come emerge dalle intercettazioni emerse nell’inchiesta ‘Eureka’ sulle cosche calabresi. Dove i boss si lamentano per i soldi persi nell’ambito della ristorazione. Ecco ciò che hanno scoperto gli inquirenti.

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