
Il Covid, volenti o nolenti, torna a mordere in Europa. Nel Regno Unito si sta velocizzando il più possibile la campagna vaccinale per la terza dose, in Germania si è tornati a contare circa 20mila infezioni al giorno e circa 200 morti, che hanno fatto parlare di ‘pandemia dei non vaccinati’. La Francia ha deciso di estendere all’estate l’obbligatorietà del Green pass, come si accinge a fare anche l’Italia.
Francia, green pass fino a fine luglio
I deputati dell'Assemblea Nazionale francese hanno deciso, in linea con quanto auspicato dal governo, di prorogare al 31 luglio 2022 le disposizioni che consentono di ricorrere al certificato per contrastare l'epidemia da Covid-19. L'Assemblea è così tornata su una decisione del Senato, che aveva anticipato tale data al 28 febbraio. Il testo è stato approvato con 147 voti contro 125 e due astensioni. I senatori dovranno tornare sul testo ancora una volta oggi prima dell'ultima parola dell'Assemblea nazionale con la lettura definitiva in programma per domani.
Germania, torna la paura
Come accennato, si registra un drastico aumento delle nuove infezioni da Coronavirus in Germania: secondo quanto riportato dal Robert Koch Institut questa mattina, i nuovi contagi delle ultime 24 ore sono stati 33.949, 172 in più di quelli registrati il 18 dicembre. Sale anche l'incidenza settimanale, arrivata a 154,5 su 100mila abitanti, contro i 146,6 di ieri e i 130,2 della settimana scorsa. In tutta la Germania sono stati registrati nelle ultime 24 ore 165 decessi. Una settimana fa erano stati 126. Le terapie intensive tornano a riempirsi, suscitando la preoccupazione dei direttori sanitari. "La quarta ondata è qui con tutto il suo impeto", ha rincarato il ministro della Salute tedesco Jens Spahn.
Oggi "viviamo una pandemia dei non vaccinati", ha aggiunto lo stesso ministro. I conti sono presto fatti: in Germania ci sono 16 milioni di adulti non vaccinati, 3 di questi sopra i 60 anni, contro i 55,6 milioni di vaccinati. Non sorprende dunque la nuova circolazione del virus. «Se la situazione della pandemia soprattutto negli ospedali regionali continua a peggiorare saranno possibili ulteriori misure per i non vaccinati», ha annunciato il portavoce del governo. Ma delle possibili misure di contenimento si occuperanno oggi e domani i ministri della Salute dei 16 Laender insieme al ministro federale Spahn, essendo la sanità un ambito di competenza regionale.
Italia verso estensione stato di emergenza e Green pass
L'Italia, come noto, non sta a guardare. E' anzi il paese con le maggiori limitazioni e restrizioni, nonché quello che soffre meno questa quarta ondata. Ragion per cui l'idea è quella di mantenere le misure più importanti estendendo lo stato di emergenza fino a marzo e soprattutto l'obbligo di green pass fino all'estate.
Proroga stato emergenza: serve un decreto
Lo stato di emergenza nazionale, decretato il 31 gennaio 2020, può durare al massimo per due anni (12 mesi più altri 12). L’ipotesi al momento è quella di trasformare la norma in un emendamento ad altri provvedimenti — ad esempio il milleproroghe — come avviene per il terremoto, oppure creare un provvedimento ad hoc.
Green pass fino all’estate
L’obiettivo principale di una eventuale estensione della certificazione verde, ovviamente, è quello di spingere ulteriormente la campagna vaccinale. Per la sempre più probabile terza dose, che partirà nei primi giorni dell’anno nuovo, e per raggiungere quota 92% di immunizzati con almeno una dose come da programma del generale Figliuolo.