
Sarà una manovra da circa 23 miliardi: è quanto è stato deciso ieri con il semaforo verde al Documento programmatico di bilancio (DPB) che di fatto rappresenta la cornice della prossima Legge di Bilancio. Novità in arrivo per Superbonus 110% e taglio al cuneo fiscale. Pensioni e fisco sotto la lente d’ingrandimento, interventi contro il caro bollette. Vediamo le misure.
Pensioni in stand by
E se qualche tema resta per ora ancora in stand by (per il post Quota 100 il Governo lavora a Quota 102 ma bisogna superare qualche resistenza, in particolare, da parte della Lega)una gran parte del perimetro è stato fissato.
Superbonus 110, arriva la proroga
Arriva la proroga al 2023, ma limitata a condomini e Iacp. Fuori, dunque, le abitazioni unifamiliari. Conferma di tre anni anche per gli altri bonus edilizi, il credito d'imposta al 50% e quello al 65% per ristrutturazioni e riqualificazione energetica. Rifinanziato anche il bonus Tv e decoder che consiste in uno sconto fino a 100 euro sul prezzo d'acquisto e può essere richiesto da chi rottama un televisore acquistato prima del 22 dicembre 2018, risiede in Italia ed è in regola con il pagamento del canone al servizio di radiodiffusione. Non sono previsti limiti di Isee.
Cuneo fiscale, IV e FI in pressing
L'esecutivo guidato da Mario Draghi ha messo otto miliardi per il taglio delle tasse, ma alcuni rappresentanti dei partiti di maggioranza sono in pressing per uno stanziamento maggiore per ridurre il cuneo fiscale.
In cabina di regia ci è stata fatta una proposta di circa sette miliardi per il taglio delle tasse, più un miliardo che già era in bilancio: noi pensiamo ci sia lo spazio per uno sforzo ulteriore. Tutti i partiti chiedono di tagliare le tasse: è un po' strano che si faccia col braccino corto, con un terzo delle risorse della manovra. Chiediamo che si arrivi almeno a dieci miliardi, lo abbiamo domandato noi e anche FI". Lo dice Luigi Marattin (Iv), lasciando Palazzo Chigi con il ministro Elena Bonetti. "L'impianto della manovra è ottimo, con tante scelte pro crescita. Ma se ci sono soldi al Reddito, è giusto tagliare le tasse".
Nella manovra "ci sono dei soldi in più sul reddito di cittadinanza, abbiamo chiesto la riforma del meccanismo e ci sono state date assicurazioni" dal ministro dell'economia Daniele Franco, ha aggiunto Marattin. "Dato che ci sono soldi in più su questo - aggiunge - a maggior ragione chiediamo di aumentare le risorse per il taglio delle tasse".
Anche i ministri Mariastella Gelmini e Renato Brunetta nel corso della cabina di regia hanno chiesto a nome di Forza Italia di aumentare quanto più possibile lo stanziamento per il taglio del cuneo fiscale (auspicabilmente fino a 10 miliardi) a favore di imprese e lavoratori. Lo si apprende da fonti di FI.
Bollette, arriva fondo anti-rincaro
Stanziato un fondo da un miliardo di euro per il taglio delle bollette contro i rincari che verrà utilizzato con un decreto da realizzare entro fine anno