Autostrade chiude il capitolo Ponte di Genova

Accordo fatto fra ASPI ed il MIMS - Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili per chiudere il doloroso capitolo del crollo del Ponte di Genova

Accordo fatto fra ASPI ed il MIMS – Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili per chiudere il doloroso capitolo del crollo del Ponte di Genova, che aveva portato il dicastero di Via Nomentana ad avviare, nel 2018, una procedura per grave inadempimento agli obblighi di manutenzione e custodia della rete autostradale.

Accordo coerente con intesa governo Conte bis

L’accordo, raggiunto dopo un lungo iter, recepisce integralmente le condizioni definite in occasione del Consiglio dei ministri del 14 luglio del 2020, durante il Governo Conte Bis. In quella sede, infatti, il Governo valutò positivamente la proposta di ASPI di rivedere la convenzione.

La concessionaria ASPI si era assunta specifici impegni, tra cui l’esecuzione di misure per la collettività per un importo di 3,4 miliardi di euro e, in capo al Gruppo Atlantia, la disponibilità a vendere l’intera partecipazione detenuta dalla famiglia Benetton in ASPI.

Il nuovo Piano di investimenti

Il Piano economico finanziario predisposto in attuazione dell’Accordo prevede un programma di investimenti sull’intera rete autostradale gestita da ASPI pari a 13,6 miliardi di euro, di cui 2,5 miliardi di euro per manutenzioni straordinarie da effettuare entro il 2024.

Previsto anche il potenziamento delle attività di vigilanza e controllo, l’implementazione di sistemi informatici a supporto della gestione della mobilità, l’aumento delle sanzioni anche in caso di lievi violazioni da parte del Concessionario, l’accettazione della disciplina tariffaria introdotta dall’Autorità di regolazione dei trasporti (ART), con una significativa moderazione della dinamica tariffaria su tutta la rete autostradale.

Interventi per Genova

In considerazione dell’impatto subìto dal territorio ligure a causa del cedimento del Ponte Morandi, nell’ambito delle risorse previste dall’accordo, sono stati concordati con ASPI una serie di interventi per complessivi 1,2 miliardi di euro orientati alla realizzazione di opere fondamentali per lo sviluppo della regione e della città.

Fra le opere specifiche che ASPI si è impegnata a realizzare il tunnel sub-portuale di Genova e il collegamento della Val Fontanabuona, oltre che iniziative per il Porto di Genova ed  interventi di manutenzione della rete autostradale ligure. Gli interventi finalizzati alle opere di cui sopra verranno realizzate da società individuate attraverso bandi pubblici.

Inoltre la società si è impegnata a realizzare misure a sostegno di categorie economiche penalizzate dalla situazione determinatasi a seguito del crollo del Ponte Morandi. Tre milioni di euro saranno destinati alle famiglie residenti nelle abitazioni sottostanti il viadotto Bisagno”.