Abolizione Reddito di Cittadinanza, asse Salvini-Renzi inguaia Draghi

Una mossa che di certo non piace agli ex amici pentastellati pronti a difendere la misura a spada tratta. Ma Conte avvisa: "Non passeranno"

Neanche il tempo di varcare la soglia di Palazzo Chigi dopo la pausa estiva che per il Premier Mario Draghi è già ora di fare lo slalom tra il fuoco incrociato della sua maggioranza “bizzarra”. Ancora una volta il Presidente del Consiglio dovrà arginare gli “affondi” del leader della Lega Matteo Salvini già pronto a dare battaglia sul Reddito di Cittadinanza, carissimo agli alleati di Governo Cinquestelle.

 

Reddito di Cittadinanza, Salvini non molla 

“In tutti i posti che ho girato per l’Italia mi hanno chiesto di togliere il Reddito di cittadinanza. In manovra economica l’emendamento per farlo lo metto io, avrà la mia prima firma. Poteva avere un senso tre anni fa, ma ora abbiamo visto che non funziona e dobbiamo assolutamente cancellare il Reddito di cittadinanza”, con queste parole Salvini accende la miccia della prossima “bomba” pronta ad esplodere all’interno della maggioranza.

Quindi aggiunge: “La proposta che faremo in piazza e in Parlamento è semplice: con i soldi che si risparmiano sul Reddito cittadinanza si rinviano le cartelle esattoriali e si finanzia Quota cento”.

Già la scorsa settimana, intervenendo al meeting di Rimini davanti alla platea di Comunione e Liberazione e Compagnia delle Opere, il leader del Carroccio era stato chiaro: “Tornassi indietro non rivoterei il Reddito di cittadinanza. E’ una legge che si è dimostrata nei fatti, inidonea”.

Pronto asse con Renzi

Tanto più che Salvini può ancora una volta contare sull’aiuto dell’altro Matteo, Renzi, pronto a fare asse su una misura che Italia Viva ha sempre bocciato.

Conte avvisa: non passeranno

Una mossa che di certo non piace agli ex amici pentastellati pronti a difendere la misura a spada tratta. Fissa subito il perimetro il leader Giuseppe Conte che avvisa: Centrodestra e Italia Viva non passeranno sul Reddito di Cittadinanza, dice nel corso dell’intervista rilasciata a Il Corriere della Sera.

E pensare che la misura è stata introdotta nel 2019 proprio con Conte Premier e Salvini ministro dell’Interno e vice premier.