Cercate un investimento che vi garantisca un rendimento al di sopra della media? Il mattone, allora, è quello che state cercando.
Come dimostra una ricerca condotta da SoloAffitti.it, agenzia immobiliare specializzata nell’affitto di immobili, il mercato italiano è in costante crescita e il rendimento che “offre” un appartamento in affitto è superiore a quello dei Btp e degli altri titoli di stato. Insomma, una sorta di rivincita per il mattone che, negli ultimi anni, aveva attraversato una fase di calo e di stallo, perdendo gran parte dell’appeal che aveva avuto nei decenni precedenti.
Nel realizzare il suo studio sui rendimenti medi garantiti da un immobile in locazione, Solo Affitti ha creato una sorta di “appartamento modello”: un bilocale di circa 55 metri quadrati, situato nel centro delle maggiori città italiane. Ha così scoperto che, nel corso dell’ultimo decennio, i locatari hanno avuto un rendimento medio del 6,1%. Ben al di sopra del rendimento dei Btp decennali, la cui cedola è di poco superiore al 2,5%.
Una situazione per alcuni versi anomala, frutto di una serie di concause che difficilmente potranno ripetersi. Un rendimento così elevato, infatti, è garantito sia dall’aumento dei canoni di locazione (dal 2014 al 2018 sono aumentati del 15,3%, passando da 608 a 701 euro mensili) ma anche dal costante calo dei prezzi medi di acquisto. L’Italia, infatti, è l’unico Paese dell’Unione Europea nel quale i prezzi al metro quadro continuano a diminuire e, anche nel 2020, sono previsti in calo. Dall’analisi Solo Affitti emerge che dal 2014 al 2018 sono passati da 2.681 a 2.529 euro al metro quadrato.
Le città dove conviene maggiormente investire sono distribuite un po’ lungo tutto lo Stivale, isole incluse. Quella che garantisce il ritorno più elevato è Cagliari, con un rendimento dell’8,2%. Poco di più rispetto a Trieste, che garantisce un rendimento dell’8,1%. Chiude il podio Palermo, dove gli immobili in affitto garantiscono un ritorno del 7,5%. Anche le maggiori città italiane garantiscono comunque dei rendimenti superiori a quello di un Btp: Torino al 6,4%; Milano al 6,3% e Roma al 5,6%.
Quelli appena indicati sono i rendimenti lordi ma, fa notare SoloAffitti, non si distanziano poi così tanto rispetto a quelli netti. Il settore delle locazioni, infatti, gode di regimi di tassazione agevolati di vario genere (come la cedolare secca, l’affitto concordato e così via) che permettono di avere rendimenti comunque superiori agli investimenti in titoli di stato (dove la tassazione è del 26% sugli utili).