Il Google Science Fair ha da poco riaperto le candidature per la nuova edizione del 2016. Stiamo parlando di un concorso online internazionale in ambito scientifico e tecnico e, ovviamente come si intuisce dal nome, il promotore di questo evento è Google insieme ad altri importanti sponsor di livello internazionale come ad esempio National Geographic, Lego Education, Virgin Galactic, ecc. Ma in cosa consiste questo concorso e soprattutto come si può partecipare?
Si tratta di un concorso rivolto a ragazzi dai 13 ai 18 anni che hanno una forte passione per la scienza e un progetto per risolvere alcuni dei problemi più attuali: dalla medicina all’astrofisica, passando per l’insegnamento, questo concorso spazia su tantissimi ambiti della nostra vita. La partecipazione è gratuita e molto semplice, infatti è sufficiente avere un progetto innovativo e un account Google per poter effettuare la registrazione direttamente sul sito dedicato al Google Science Fair. Il concorso è aperto sia ai singoli partecipanti che a gruppi composti da massimo 3 persone, solamente è importante ricordare che il 17 maggio è l’ultimo giorno utile per inviare il proprio progetto.
Fra tutti i partecipanti verranno scelti 16 finalisti che avranno il privilegio di presentare il proprio progetto direttamente a Mountain View, nella sede californiana di Google. Infine verrà scelto il vincitore del primo premio che si aggiudicherà una borsa di studio da 50.000 dollari. Ma non è l’unico premio, infatti nelle varie categorie sono stati creati dei premi che vanno da 1.000 dollari fino a 15.000 dollari, spesso accompagnati da 12 mesi di tutoring. Insomma una bella occasione per tutti i giovani appassionati di scienza e tecnologia.
In tutto questo Google ha poi condiviso anche alcuni consigli per i partecipanti, cosi da poter aumentare le proprie possibilità di vincere il concorso. Innanzitutto la celebre multinazionale ha creato un generatore di idee che, aiuta i potenziali partecipanti a trovare una valida idea per il progetto da sviluppare, il tutto partendo dalle proprie passioni e competenze. A questo punto Google consiglia di pianificare con cura la realizzazione del progetto, per evitare di superare la data di scadenza (ricordiamo che il 17 maggio è l’ultimo giorno disponibile) e per evitare di essere presi dal panico a poco tempo dalla chiusura del concorso. Infine sul sito dedicato a Google Science Fair, si legge che i partecipanti dovrebbero evitare di usare sia marchi che musiche coperti da copyright e, di pensare come un giudice. I giudici valuteranno i progetti in base all’impatto che può avere sulla società e al modo con cui verrà presentato, quindi è bene mostrare passione ma anche entusiasmo e chiarezza nell’esporre il proprio progetto.